Calciomercato Inter, i nerazzurri hanno trovato in queste ultime ore l’accordo con il Porto per il trasferimento di Guarin alla corte di Claudio Ranieri. Il colombiano arriva in prestito dalla squadra lusitana, con Branca che ha offerto l’obbligo di riscatto del calciatore intorno a una cifra di 11 milioni di euro. Il centrocampista sudamericano ha così coronato il proprio sogno di giocare in Italia, dopo il lungo tira e molla con la Juventus di Marotta.
Alla fine ce l’ha fatta, Guarin potrà sfidare campioni del calibro di Ibrahimovic, Totti, e Di Natale, disputando quello che a detta di tutti è considerato il campionato più difficile d’Europa. Tramontato negli ultimi giorni il passaggio ai bianconeri di Antonio Conte, dopo l’ufficializzazione dell’acquisto del difensore uruguaiano Martin Caceres, il calciatore colombiano si è accordato con la dirigenza di Corso Vittorio Emanuele. Nella serata di ieri c’è stato l’incontro decisivo fra le due società, le quali hanno stretto l’accordo decisivo sulla base di un prestito di oneroso per sei mesi (con Branca che dovrà versare un milione di euro alle casse lusitane) e l’obbligo di riscatto (promessa ad esercitare il riscatto ad una cifra già concordata) a giugno fissato a 11 milioni di euro.
L’arrivo di Guarin non ha come equazione il trasferimento di Motta al Psg. L’italo-brasiliano è stato ufficialmente confermato dallo stesso tecnico Claudio Ranieri all’indomani della sconfitta subita ad opera del Lecce nella trasferta di Via del Mare. Con ogni probabilità Thiago Motta resterà in nerazzurro fino a giugno, per poi trasferirsi a Parigi da Leonardo e Carlo Ancelotti. L’operazione che porterà il centrocampista sotto la Torre Eiffel, consentirà all’Inter di completare l’acquisto del colombiano del Porto.
Inoltre Guarin non può essere tesserato in Champions League, in quanto ha già disputato la fase a gironi con i Dragoen, protagonisti di una clamorosa eliminazione per mano dello Zenith di San Pietroburgo e la cenerentola Apoel. I portoghesi stanno attraversando una stagione difficile. Dopo l’uscita inaspettata dall’Europa che conta, i giocatori del Porto hanno visto il Benfica allontanarsi pian piano nella classifica del campionato, con i rivali che hanno approfittato della sconfitta esterna degli uomini di Vitor Pereira portandosi a cinque punti di vantaggio dopo 17 partite disputate.
LEGGI ANCHE
- TABELLA ACQUISTI E CESSIONI CALCIOMERCATO 2012