Che nelle stanze del Tribunale di Napoli si stesse preparando un autunno “caldo” lo si poteva intuire dai toni dello scontro e dall’importante dei teste chiamati a deporre davanti al giudice Casoria ma che il Calciopoli bis potesse coinvolgere anche i giocatori era quasi del tutto imprevedibile.
Nelle prossime udienze a Napoli saranno di scena i big della serie a con in testa capitan Del Piero, seguito a ruota da Nesta ed Ibrahimovic. A chiamare in causa i big della serie A è l’ex arbitro Massimo De Santis per avvalorare la sua presunta innocenza dimostrando la sua estraneità ai presunti favori alla Juventus Moggiana.
I giocatori scagioneranno, secondo i legali, De Santis testimoniando come sono accaduti realmente i fatti nelle partite oggetto di indagine. Si partirà da Lecce – Juventus del 14 novembre 2004 decisa proprio da Del Piero sotto una pioggia incessante e con un campo al limite della praticabilità.
Continuando con il famoso Juventus – Inter del 20 aprile 2005 vinto dai nerazzurri grazie ad un gol di Julio Cruz ma la partita passò alla storia per “l’abbraccio” di Ibra, allora bianconero, a Cordoba che gli costò 3 giornate di squalifica grazie alla prova tv. Ad avvalorare la tesi la difesa porterà un’intercettazione tra Bergamo e Facchetti nella quale l’allora presidente nerazzurro diceva di gradire la designazione di De Santic.
Nesta sarà coinvolto per la partita tra Fiorentina – Milan del 1° maggio 2005, il difensore rossonero diffidato fu graziato dall’arbitro permettendogli di giocare la partita con la Juventus. Anche Galante farà visita al tribunale di Napoli per confermare l’infondatezza delle accuse del patron del Livorno Spinelli confermando che l’espulsione fu dovuta ad un brutto fallo su Angelo.