Ha destato non poche polemiche l’assenza di Sandro Bondi, Ministro per le attività e i beni culturali, al Festival del Cinema di Cannes.
La causa è la presentazione, avvenuta oggi e tra l’altro fuori concorso, del documentario “Draquila – L’Italia che trema” di Sabina Guzzanti, che secondo Bondi farebbe vergognare il nostro Paese.
In una nota, il Ministro fa i suoi auguri ad altre due pellicole italiane che prenderanno parte al Festival, tra le quali “La nostra vita” di Daniele Luchetti, unica pellicola italiana in concorso:
La selezione dei film che rappresentano l’Italia a Cannes comprende due lungometraggi di interesse culturale nazionale: La nostra vita di Daniele Luchetti, in concorso al Festival, e Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, nella Quinzaine des Re’alisateurs, film che ha ottenuto anche il sostegno economico della Direzione Generale per il Cinema del Ministero. A queste opere, meritorie di un tale riconoscimento, vanno i miei migliori auguri e quelli del popolo italiano.
Che non sia un atteggiamento un pò infantile?