Dopo giorni di mistero ed una giornata di curiosità in attesa di aggiornamenti, Carla Bruni ha finalmente dato alla luce la figlia del Presidente francese Nicolas Sarkozy. Da questa mattina ormai si parlava del parto imminente della premiére dame, subito dopo la nascita della bambina il presidente Sarkozy non ha voluto rilasciare dichiarazioni, spiegando che si tratta di un fatto privato. Sarkozy è stato ben lieto di poter presenziare in un momento così importante, ma dopo mezz’ora ha dovuto lasciare la clinica per volare in Germania, per un incontro con Angela Merkel. Ormai da settimane i media tenevano la situazione sotto controllo, il parto era previsto per i primi giorni d’ottobre e la clinica la Muette è stata letteralmente assediata da giornalisti e fotografi. Ma Carla Bruni lo aveva già dichiarato molto prima di partorire, sua figlia non sarà esposta al pubblico, ma sarà tutelata. Carla Bruni sarebbe arrivata alla Muette questa mattina, accompagnata dal marito. A differenza degli scorsi giorni, infatti, davanti alla clinica il numero degli agenti di polizia era notevolmente aumentato, secondo alcuni già da ieri sera. Il fenomeno è stato più ampio del previsto, ormai da quindici giorni non si fa altro che parlare della gravidanza della Bruni, i giornali francesi si sono appassionati in maniera quasi spasmodica alla questione ma com’è noto, sia il Presidente che la moglie hanno sempre tutelato al massimo la loro privacy. Poco tempo fa, infatti, l’ex modella aveva dichiarato di essersi pentita di aver esposto suo figlio durante una visita ufficiale all’estero. Nicolas Sarkozy, invece, temeva di non riuscire ad assistere al parto. Il dovere chiama e il Presidente nei giorni scorsi non era in Francia, ma si è mostrato molto sollevato quando si è scoperto che le chiacchiere di qualche giorno fa erano state solo frutto di un falso allarme. Aurelien, 11 anni, adesso è pronto ad accogliere la sorellina, tanti auguri anche a mamma e papà!