All’inizio della prossima settimana la Roma sarà americana. E’ previsto infatti per lunedì 28 marzo l’incontro tra l’acquirente Thomas Di Benedetto e Unicredit per il passaggio della maggioranza delle quote societarie, il 60%, nelle mani dell’imprenditore statunitense ma di chiare origini italiane facente capo ad una cordata americana.
Lo scrive stamane il Messaggero che anticipa inoltre l’indiscrezione che l’atto ufficiale e il passaggio di consegne avverrà nella capitale e non a New York come ipotizzato giorni fa.
Di Benedetto sarà in Italia nel weekend per formalizzare l’acquisto che era slittato diversi giorni addietro per questioni burocratiche. La nuova proprietà, che dovrebbe spendere all’incirca la cifra di 120 milioni di euro per l’operazione, inizierà così a programmare la prossima stagione cercando di piazzare in estate qualche colpo di mercato importante per presentarsi ai nuovi tifosi con il giusto biglietto da visita.
Ad Unicredit resterà invece il 40%, condizione necessaria che la banca si era riservata per avviare l’operazione di cessione, e parte di questo pacchetto di quote verrà ceduto nell’arco di un triennio ad un imprenditore italiano. Uscirà così di scena definitivamente dopo 18 lunghi anni alla guida del club capitolino la famiglia Sensi.