L’Inter non sbaglia l’appuntamento decisivo con l’Europa e superando il Rubin Kazan si qualifica al turno successivo come seconda alle spalle del Barcellona vittorioso a Kiev. Mourinho sceglie un modulo a trazione anteriore copiando un pò il modulo del Milan schiera Sneijder alle spalle del tridente Balotelli, Eto’o e Milito ma i primi venti minuti di gara sono ad appannaggio dei russi pericolosi sulle fasce e nelle ripartenze. E’ capitan Zanetti però a dar la scossa con le sue solite sgroppate questa volta sulla fascia sinistra, in una di queste il Rubin va in affanno e il pallone finisce a Balotelli che dalla linea di tacco serve Eto’o per il gol del vantaggio. La rete sblocca i nerazzurri che giocano con meno affanno e vanno più volte vicini al raddoppio che non arriva.
La ripresa inizia sulla falsariga dei primi 45′ minuti Rubin pericolosissimo ma troppo impreciso e sfortunato sotto porta, al 19′ però è Balotelli che decidedi chiudere la contesa e con un bolide dalla distanza beffa l’incerto Ryzhikov. La partita cala d’intensità e i nerazzurri possono dilagare con Balotelli, Sneijder la cui conclusione finisce sul palo e poi con Milito. Qualificazione in tasca e adesso si attende un urna benevola perchè la qualificazione non sia un punto d’arrivo ma di partenza.
IL TABELLINO
INTER – RUBIN KAZAN 2-0 31′ Eto’o (I), 64′ Balotelli (I)
Inter (4-2-1-3): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel (15′ Cordoba), Zanetti; Stankovic (52′ Cambiasso), Thiago Motta; Sneijder; Eto’o, Balotelli (77′ Muntari), Milito. A disposizione: Toldo, Vieira, Materazzi. All.: Mourinho.
Rubin Kazan (4-4-2): Ryzhikov; Kaleshin, Salukvadze, Cesar Navas, Popov; Ryazantsev (84′ Baliaykin), Noboa (81′ Bystrov), Semak, Murawski; Dominguez, Karadeniz (73′ Kasaev). A disposizione: Revishili, Ansaldi, Gorbanets, Sibaya. All.: Berdiyev.
Arbitro: Vink (OLA)
Ammoniti: Balotelli, Lucio (I), Murawski, Navas (R)