In queste ore su Instagram moltissimi utenti si sono accorti della “scomparsa” dell’account Trash Italiano. Il tutto è partito da un tweet di Bugo, poi collegato in maniera forse un po’ forzata all’accaduto. La pagina non risulta disponibile e anche il sito risulta “temporaneamente non disponibile”. Nelle scorse settimane Marco D’Annolfi, ideatore della pagina, aveva annunciato che ci sarebbero stati dei cambiamenti. Lo aveva fatto in occasione del pesce d’aprile, dove aveva diffuso una serie di ipotesi, promettendo di scartarle giornalmente fino ad annunciare la notizia reale. Tra queste, c’era anche la possibilità che Trash Italiano cambiasse nome e che fosse venduto ad un importante editore.
L’ipotesi più diffusa, al momento e come riporta anche Webboh, è che “è solo hype” e quindi con l’intento di dare maggiore risonanza a un nuovo progetto, sia stato disattivato l’account per suscitare più clamore. Un’altra ipotesi riguarda, invece, la possibilità che l’account sia stato bloccato a causa di alcune segnalazioni relative ai contenuti. Webboh parla anche di un’ipotesi anche più grave, per cui più canali da cui l’account ha tratto i contenuti, abbiano fatto in modo che venissero cancellati. Se così fosse, in effetti, Trash Italiano non dovrebbe essere l’unico account a tremare.
La questione di Bugo
Mentre tutti si chiedevano che fine avesse fatto Trash Italiano, è tornato un tweet che Bugo ha scritto contro l’account il 12 aprile. Bugo non ha mai nascosto il fastidio provato a causa dei numerosi meme spuntati a seguito dell’esibizione saltata a Sanremo a causa di Morgan. Il “dov’è Bugo?” pronunciato dal cantante vedendo il collega abbandonare il palco è stato uno dei tormentoni di tutto il 2020 e ancora prosegue. “Trash Italiano, creato da uno che ha avuto molti problemi di autostima fin da piccolo e ora li ribalta sugli altri, mettendo di mezzo il bravo Michele Bravi. Il tuo accanimento nei miei confronti ti rende sempre più piccolo mentre io divento sempre più grande. E la gente lo sa” ha scritto Bugo.
Il riferimento a Michele Bravi riguarda un vecchio tweet di Trash Italiano del 6 marzo, in cui si parlava proprio del fatto che Bugo non volesse più sentire parlare dell’accaduto a Sanremo e in cui si leggeva “Bene, allora parliamo del fatto che il suo posto l’avrebbe meritato di più Michele Bravi”. In altri tweet, Bugo aveva scritto di aver visto solo adesso alcune cose che sono state scritte e dette sul suo conto e che “ogni tanto però una stoccatina qua e là ci vuole”. Strano, però, il tempismo. Dopo dov’è Bugo, tutti ora si chiedono: dov’è Trash Italiano?