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Il Chelsea fa festa, è tutto”Blues” il cielo di Porto

La notte di Porto si colora di Blues, un gol di Havertz nel finale di primo tempo regala al Chelsea di Thomas Tuchel la Champions League 2020/21.

Un grande successo per la squadra londinese che ha sconfitto il Manchester City di Guardiola che da molti era dato come nettamente favorito alla vigilia.

La partita ha detto decisamente altro, il City non è riuscito ad imporre il proprio gioco, si è salvato quando Werner ha fallito due gol nei primi minuti ma è capitolato sul finale di tempo quando Mount ha servito un filtrante perfetto ad Havertz che ha superato Ederson e depositato in rete.

Nella ripresa non sono bastati nemmeno gli ingressi di Gabriel Jesus ed Aguero per impensierire Mendy, anzi è sto Pulisic ad avere e fallire la palla del possibile k.o.

L’errore dell’americano però non è pesato, dopo 7 minuti di recupero, al triplice fischio di Lahoz è stata festa per il Chelsea e grande delusione per il City.

Tuchel diventa così il terzo allenatore tedesco di fila a vincere la Champions League dopo Klopp e Flick.

Protagonista assoluto della gara è stato Kantè, il centrocampista francese ha giocato la partita perfetta, ha saputo chiudere tutti i varchi sulle avanzate dei Citizens e allo stesso tempo ha saputo riavviare spesso l’azione con qualità.

Veniamo al racconto della Finale di Champions League ad Oporto tra Manchester City e Chelsea.

La partita inizia sul filo dell’equilibrio, le squadre provano ad esser aggressive con un pressing ben organizzato, al 7° però un bel lancio di Ederson trova Sterling in area, la difesa Blues salva. Risposta Chelsea con una grossa chance per Werner che da buona posizione cicca il pallone. Il ritmo cresce e serve una gran chiusura di Chilwell per evitare un gol facile a Mahrez.

Al 14° altra ottima occasione da Werner che viene ben servito da Mount ma calcia troppo debolmente per impensierire Ederson. Il tedesco ci prova subito dopo ma la sua conclusione è deviata sull’esterno della rete.

Il match si mantiene su buoni ritmi, con entrambe le compagini che sembrano accusare la pressione. Brutto colpo per il Chelsea, al 38° Thiago Silva è costretto a lasciare il campo per un infortunio, entra Christensen.

Al 42° però il Chelsea passa in vantaggio, lancio perfetto in profondità per Havertz che supera Ederson, che tenta un uscita alla disperata, e poi con facilità deposita in gol. Il primo tempo si chiude con i Blues avanti per 1-0.

Il secondo tempo comincia con gli stessi interpreti che avevano chiuso la prima frazione. I Citizens cercano di fare la partita, gli uomini di Tuchel però chiudono sempre con attenzione. Brutta perdita per Guardiola, De Bruyne dopo un forte scontro con Rudiger è costretto a lasciare il campo piuttosto stordito.

Il City attacca palla al piede ed al 68° serve una gran chiusura di Azpilicueta per salvare su Mahrez. Clamorosa palla gol fallita da Pulisic al 72°, grandissimo contropiede con Havertz che serve un pallone d’oro all’americano che colpisce sotto per scavalcare Ederson ma mette fuori.

La squadra di Guardiola spinge, i ragazzi di Tuchel chiudono soprattutto con un Kantè strepitoso. Al 96° Mahrez colpisce al volo da fuori area, Mendy è immobile ma la palla esce di un niente. Finisce così, il Chelsea di Thomas Tuchel vince la Champions League 2020/21.

MANCHESTER CITY – CHELSEA 0-1 (42° Havertz)

Manchester City (4-3-1-2): Ederson; Walker, Stones, Ruben Dias, Zinchenko; Bernardo Silva (64° Fernandinho), Gundogan, Foden; De Bruyne (60° Gabriel Jesus); Mahrez, Sterling (76° Aguero).

Allenatore: Guardiola.

Chelsea (3-4-2-1): Mendy; Azpilicueta, Thiago Silva (39° Christensen), Rudiger; James, Jorginho, Kante, Chilwell; Havertz, Mount (80° Kovacic); Werner (66° Pulisic).

Allenatore: Tuchel.

Arbitro: Lahoz.

Ammoniti: Gundogan (M), Rudiger (C), Gabriel Jesus (M)

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