Ha fatto il suo esordio questo week end nelle sale americane “Cloud Atlas”, il nuovo film dei creatori di “Matrix”.
Un esordio non certo fortunato al box office, benché le eccezionali condizioni climatiche che si sono abbattute sugli Stati Uniti nel fine settimane possano servire come parziale giustificazione di un sostanziale flop commerciale.
“Cloud Atlas” segna il ritorno, quindi, di Andy e Lana Wachowski che hanno lavorato in simbiosi con il regista tedesco Tom Tykwer che ha co-firmato la regia del film.
In Italia “Cloud Atlas” arriverà il prossimo 10 gennaio grazie alla Eagle Pictures che in queste ore ha diffuso, tramite Facebook, il primo poster italiano del film.
Inoltre, sempre la Eagle Pictures, ha reso disponibile su youtube il trailer italiano esteso di “Cloud Atlas”. In precedenza il video era disponibile esclusivamente sulle pagine web di Repubblica.it.
A seguire il poster italiano di “Cloud Atlas”:
Qui sotto, invece, il trailer italiano del film:
[jwplayer config=”240s” mediaid=”64827″]
(se il video non parte, stoppare e ripremere play)
Basato sull’omonimo romanzo di David Mitchell, “Cloud Atlas” è interpretato da Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugh Grant, Susan Sarandon, Hugo Weaving, Jim Sturgess, Doona Bae, Ben Whishaw, James D’Arcy, Keith David, David Gyasi e le attrici cinesi Zhou Xun e Zhu.
Di seguito la trama del libro pubblicato da Sperling & Kupfer/Frassinelli con il titolo “L’atlante delle nuvole”:
Il diario di un notaio americano di metà Ottocento, giunto sull’isola di Chatham, nel Pacifico, per assistere ai devastanti effetti del colonialismo. L’epistolario di un giovane musicista nel Belgio tra le due guerre mondiali che, talentuoso ma senza un soldo, mette in atto un diabolico piano per intrufolarsi nella magione di un celebre compositore e carpire non solo le sue intuizioni musicali ma anche le grazie della moglie e della figlia. L’odissea di un’intrepida giornalista che si trova in mano la scottante denuncia di uno scienziato contrario a un catastrofico progetto nucleare e quindi ucciso su commissione dalla propria azienda. Le vicissitudini rocambolesche di un editore inglese in fuga dai creditori nella Londra anni Ottanta. Il testamento di un clone schiavizzato in una sorta di McDonald’s della Corea futuristica. L’alba del nuovo mondo all’indomani dell’apocalisse… Sei diverse storie, collocate in tempi e spazi diversi, che allacciano tra loro una stupefacente rete di rimandi, echi, collegamenti. Ciascuna narrazione s’interrompe, a effetto, per poi ricominciare e ricongiungersi in un’architettura narrativa sontuosa. Attingendo a linguaggi e a generi letterari differenti, Mitchell sorprende ancora una volta il lettore, spingendolo a riflettere, in un ardito gioco, sul fluire incessante, mutevole e ciclico della vita, impossibile da fissare, come il corso infinito delle nuvole.
Come detto, “Cloud Atlas” uscirà nelle sale italiane il 10 gennaio 2013.