Quando c’è di mezzo un patrimonio milionario, è forse il caso di tutelarsi prima di convolare a nozze: per quanto amore si possa provare per il proprio partner, servono pur sempre delle certezze.
Brad Pitt e Angelina Jolie infatti hanno firmato un contratto prematrimoniale, particolarmente dettagliato, per definire al meglio cosa succederebbe al loro patrimonio in caso di divorzio ed anche in base al motivo scatenante del divorzio stesso.
Brad Pitt e Angelina Jolie si sono sposati in gran segreto in Francia, nella loro tenuta di Chateau Miraval: nessuno sapeva del matrimonio, gli attori sono riusciti a mantenere la cerimonia top secret per diversi giorni e non sono nemmeno volati in viaggio di nozze, sono tornati subito sul set del nuovo film a cui stanno lavorando insieme, a Malta. Sono stati resi noti, però, i dettagli della cerimonia ed in particolare dell’abito da sposa di Angelina, firmato Versace ma soprattutto decorato con i disegni realizzati dai sei figli.
Secondo il tabloid Star, il patrimonio dei due attori ammonta a cinquecento milioni di dollari e il matrimonio è arrivato solo adesso perché gli avvocati hanno impiegato molto tempo per stilare un contratto dettagliatissimo. Nel caso in cui Brad Pitt dovesse tradire la moglie, perderebbe immediatamente la custodia di tutti i sei figli, mentre se dovesse tradirlo Angelina Jolie, pare che non succederebbe nulla.
Per quanto riguarda la parte patrimoniale, in caso di divorzio i due attori avrebbero a propria disposizione tutti i soldi guadagnati prima delle nozze, mentre quelli guadagnati dopo, al momento della separazione dei beni non andrebbero a uno o all’altra, ma andrebbero tutti a favore dei figli.
La coppia ha creato un fondo in cui depositare i soldi, che andrà poi diviso in sei parti uguali: i soldi finiranno in ogni caso nelle mani dei sei figli, tra adottivi e naturali, anche se i Brangelina non dovessero mai divorziare ma andranno loro in eredità.