L’uomo più impegnato del 2012 avrà sicuramente l’agenda piena anche per il nuovo anno appena arrivato, e probabilmente non la finirà di certo qui.L’uomo impegnato in questione è Dave Grohl, frontman dei Foo Fighters, ex batterista dei Nirvana e Queens of The Stone Age, con i quali dopo anni sta collaborando per il nuovo album.
Dunque, dopo aver prestato il suo aiuto musicale all’amico Josh Homme, Grohl ha deciso di stare per la prima volta dietro una cinepresa per dirigere i lavori riguardo un film documentario su una famosissima sala di registrazione. Se le mura del “Sound City” potessero parlare ne direbbero delle belle, perché nello studio di registrazione losangelino, appunto il Sound City, sono passati i più grandi musicisti di tutti i tempi e sono stati registrati i dischi di platino più famosi al mondo, non roba da poco.
Il leader dei Foo Fighters quindi ha deciso di girare un film “Sound City“, dall’omonima sala di registrazione, per raccontare tutti gli aneddoti e le storie di quello studio, ovviamente servendosi della testomonianza di chi tra quelle quattro mura ha fatto nascere un suo disco e ne porta ancora con grande affetto un ricordo emozionante. Le collaborazioni non riguardano musicisti novellini, ma si tratta delle testimonianze di Trent Reznor, con il quale Grohl sta collaborando per il disco dei Queens Of The Stone Age, si tratta di Stevie Nicks dei Fleetwood Mac, di Corey Taylor e Josh Homme. La pellicola verrà presentata al festival statunitense del cinema indipendente Sundance Film Festival, la cui manifestazione si terrà il 18 gennaio.
Proprio per questa speciale occasione Dave Grohl ha ben pensato di riunire tutti gli artisti che hanno preso parte alla colonna sonora del documentario per creare un super gruppo, e suonare ovviamente il 18 gennaio. Suona proprio come una notizia bomba, ma il bello è che lo stesso Grohl sta pensando da tempo di portare nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il suo film, e di portare il supergruppo ad ogni première per esibirsi in successi appartenenti alla colonna sonora, ma anche a hit senza tempo appartenenti ai membri della neoformazione.
Insomma, un progetto davvero ambizioso ma che ha dell’interessante soprattutto se si pensa che tra i nomi compaiono gli artisti di cui vi abbiamo parlato prima, tra cui anche Trent Reznor che di solito sembra andare a nozze con le collaborazioni ( ma un po’ meno con i tour negli ultimi anni). I componenti dei “Sound City Players” non sono ancora noti, e la setlist del concertone in occasione del Sundance Film Festival sarà nota solo il 18 gennaio, ma possiamo cominciare anche ad avanzare delle ipotesi e sparare il nome di Paul McCartney, alla luce della performance speciale con Grohl per i “fake Nirvana“. Lo studio di registrazione più famoso al mondo di Van Nuys dunque rivivrà nei racconti di questo documentario sentito in maniera particolare da Grohl, il quale proprio al Sound City ha registrato il superdisco Nevermind con i Nirvana.
Se si tratta di impegni come questi, di una certa portata, non ci meravigliamo che Dave Grohl abbia un’agenda pienissima, sfido chiunque a resistere ad impegni del genere. Nel frattempo in rete circola il trailer del documentario, nel quale si alternano dei piccoli momenti delle testimonianze di artisti internazionali. Non ci resta però che aspettare ancora qualche giorno per conoscere quale sarà il destino di questa formazione parallela dai grandi nomi della storia del rock.
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