È uno dei progetti più chiacchierati che hanno coinvolto il regista canadese David Cronenberg, all’inizio parso molto reticente di fronte alla possibilità di un suo coinvolgimento.
Ora invece David Cronenberg ha confermato il suo interesse a dirigere il sequel del thriller “La promessa dell’assassino”, film che ha conquistato il Premio del pubblico al Toronto Film Festival nel 2007 e che è valso a Viggo Mortensen la sua prima nomination all’Oscar.
Contrariamente a quanto riferito da alcune speculazioni, non sarà dunque lo sceneggiatore Steven Knight a dirigere questo secondo film che racconterà segreti e bugie della mafia russa in quel di Londra.
Questo sequel de “La promessa dell’assassino” vedrà il ritorno di Viggo Mortensen nel ruolo del protagonista Nikolai e con lui rivedremo anche Vincent Cassel, come confermato dallo stesso attore francese. Non è ancora chiaro invece se rivedremo in questo film il personaggio di Anna, interpretato da Naomi Watts.
Qualche tempo fa, cercando di fare chiarezza nel marasma dei suoi nuovi progetti annunciati e poi smentiti, David Cronenberg aveva parlato della possibilità di occuparsi del sequel de “La promessa dell’assassino” spiegando che sentiva di aver ancora qualcosa da dire sul destino di Nikolai e stava cercando di realizzare questo progetto.
La sceneggiatura del film è stata affidata a Steven Knight, già autore dello script de “La promessa dell’assassino”, e dopo una serie di titubanze e rinvii il copione è stato approvato dalla produzione.
A quanto pare stavolta ritroveremo Nikolai nelle vesti di un agente sotto copertura ai vertici del sindacato del crimine, impegnato a lavorare con Kirill, instabile figlio del suo ex boss.
Non è comunque chiaro se questo sequel sarà il prossimo progetto cinematografico di David Cronenberg.
Non più tardi di un paio di settimane fa, infatti, in occasione della presentazione al Festival di Cannes di “Cosmopolis”, David Cronenberg ha parlato di una nuova collaborazione con Robert Pattinson e della possibilità di dedicarsi, finalmente, ad almeno un paio di progetti rimandati per diverso tempo. Si tratta dell’adattamento del romanzo di Jonathan Lethem “Oggetto amoroso non identificato” (storia d’amore tra un professore universitario e una scienziata che tenta di riprodurre la causa scatenante dell’origine dell’universo) e di “Maps to the Stars”, progetto annunciato da David Cronenberg già sei anni fa e che dovrebbe essere un feroce atto d’accusa contro Hollywood.