Doveva accadere prima o poi, anche se ci sono volute ben otto settimane prima che “Avatar” lasciasse il trono nella classifica del Box Office USA in un weekend. Così le proiezioni del weekend dicono che il merito va al film “Dear John“, il quale supera in tranquillità i trenta milioni di dollari, staccando di quasi dieci milioni di dollari l’ex leader della top 10 e registrando anche il più alto incaso di sempre nelle aperture del Super Bowl.
Al film di James Cameron comunque va ancora un nuovo record, quello del miglior ottavo weekend, battendo, anche se di pochi spiccioli, nuovamente “Titanic” e portando il suo totale ad oltre seicentotrenta milioni di dollari nonostante lasci dietro se circa il 25% degli incassi.
Chiude il podio l’altro esordiente “From Paris with Love“, che incassa solamente poco più di otto milioni di dollari, ma quanto basta per superare “Edge of Darkness” (che da noi arriverà come “Fuori Controllo“) che incassa circa sette milioni di dollari arrivando poco sotto ai trenta milioni totali.
Si mantiene nei top 5 “L’Acchiappadenti” (“Tooth Fairy“), che limita le perdite del weekend, specie in confronto agli altri film, al solo 35%, portando il suo totale a trentaquattro milioni di dollari, a soli quattordici milioni dal rientro delle spese di produzione, grazie ai sei milioni e mezzo di questo weekend.
“When in Rome” lascia sul campo il 55% circa degli incassi, “Legion“, che chiude la classifica in ultima posizione, invece circa il 50%, mentre “Codice: Genesi” (“The Book of Eli“) ne lascia il 45%, ma riesce a superare gli ottanta milioni di euro toali, budget speso per la realizzazione del film.
Unica nota positiva è “Crazy Heart” che nonostante i soli tre milioni e mezzo di dollari incassati fa quasi il 60% in più del weekend precedente e supera i dieci milioni totali.
Per la settimana prossima si prevedono scossoni non indifferenti, arrivano “The Wolfman“, “Valentine’s Day” (“Appuntamento Con L’Amore“) e “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: il Ladro di Fulmini“, chi avrà la meglio?