Il revival anni 80 da tempo ha contagiato l’industria cinematografica hollywoodiana. Tra remake di pellicole di culto (“Karate Kid”), film tratti da serie televisive di quell’epoca (“A-Team”) e improbabili sequel di saghe cinematografiche interrotte da oltre vent’anni (“John Rambo” o “Rocky Balboa”) la moda della riproposizione di un immaginario non sembra volersi arrestare.
Esemplare in tal senso è l’annuncio dell’imminente inizio della fase di pre-produzione del quinto episodio della fortunata serie cinematografica “Die Hard”, vero e proprio manifesto di un cinema muscolare, divertente e divertito.
Il primo film “Trappola di cristallo” (1988) di John McTiernan rimane un capolavoro assoluto del cinema action e ha lanciato una star come Bruce Willis. I successivi tre episodi, con alterne fortune, non hanno mai più raggiunto il livello di quella pellicola che poteva contare su un villain di straordinario carisma come Alan Rickman.
Ora la 20th Century Fox ha deciso di accelerare la produzione di “Die Hard 5” per proseguire il fortunato franchise che ha reso l’agente John McClane una vera e propria icona.
Bruce Willis tornerà nei panni del personaggio che l’ha lanciato nel firmamento hollywoodiano, ma prima di occuparsi del casting, la produzione deve trovare un regista.
Noam Murro, inizialmente contattato per il film, è stato ingaggiato per dirigere “300: Battle of Artemisia” al posto di Zack Snyder.
I possibili candidati alla sostituzione di Murro sono molti e la lista di nomi di papabili registi è quanto meno eterogenea: si va dal talentuoso ed emergente Nicolas Winding Refn (regista di “Bronson”, “Valhalla Rising” e dell’imminente “Drive”) , a Joe Cornish (autore di “Attack the Block” e sceneggiatore dell’ultimo film di Steven Spielberg “Le avventure di Tintin”); da Justin Lin (regista degli ultimi tre episodi della saga di “Fast and Furios”) a John Moore (che ha firmato la regia di “Max Payne”).
Al momento pare che proprio Moore sia colui che ha le maggior chance di ottenere il lavoro.
La sceneggiatura di “Die Hard 5”, scritta da Skip Woods, porterà John McClane e il figlio in Russia. Al momento non sappiamo a chi andrà il ruolo del figlio, ma il personaggio era comparso da piccolo nell’originale “Trappola di cristallo” per poi essere menzionato in “Die Hard – Vivere o morire”, dove Mary Elizabeth Winstead interpretava la figlia di McClane.