Dopo i rumors degli ultimi mesi, arriva la conferma: Quentin Tarantino si metterà al lavoro su uno spaghetti western, il cui titolo sarà “Django Unchained“. Niente terzo volume di “Kill Bill“, quindi, almeno per il momento. A questo punto avevano valore le dichiarazioni rilasciate qualche mese fa da Franco Nero, che aveva anticipato i progetti di Tarantino e aveva spiegato che anche lui avrebbe preso parte al film. E proprio Nero ha preso parte anche a “Django” di Sergio Corbucci, datato 1965. Lo spaghetti western ebbe talmente tanto successo, che è stato citato poi in altre opere, a partire da “Sukiyaki Western Django” di Takashi Miike e adesso, ovviamente, dal regista di “Pulp Fiction“. Per il momento, si sa davvero poco sulla trama del film. Secondo le prime indiscrezioni, la storia ruoterà attorno alla tematica dello schiavismo. Django sarà uno schiavo affrancato che diventerà un cacciatore di taglie, sotto la tutela di un altro cacciatore di taglie, tedesco. Django va in cerca della moglie, ancora una schiava, presso una pinatagione in cui viene maltrattata. E’ qui che entra in ballo Christoph Waltz, molto probabilmente nei panni del cacciatore di taglie tedesco. Quentin Tarantino si è affezionato all’attore, che si è aggiudicato un meritatissimo premio Oscar per “Bastardi senza Gloria“. Nel film dovrebbe esserci anche Will Smith e, se fossero vere le indiscrezioni rilasciate da Franco Nero, potremmo trovare anche Treat Williams e Keith Carradine. Intanto le case di produzione fanno a gara per aggiudicarsi la pellicola: la Weinstein Company ha appena concluso un accordo con la Sony, che si occuperà di co-finanziare il film e distribuirlo in tutto il mondo. Niente da fare, quindi, per la Universal che, dopo il successo di “Bastardi senza gloria“, non avrebbe di certo disdegnato un altro lavoro di Tarantino.