“Amityville Horror” è un vero e proprio cult del cinema horror. E come ogni cult che si rispetti la sua fama e la sua grandezza viene sfruttata in qualsiasi modo, fino allo stremo, fino a spremere anche l’ultimo residuo di originalità e rielaborazione creativa ottenibile nel riprendere in mano e reinventare un franchise di successo. Un successo da cui è sempre conveniente ricavare un guadagno, in barba alle nuove idee e soprattutto alla qualità, solitamente in prodotti del genere quanto meno scadente. Prodotti votati al rilancio di un genere come l’horror che da troppo tempo ormai vive nei fasti e nelle deleterie rievocazioni (spesso malriuscite quando non involontariamente ridicole) di un passato glorioso. Sono stati infatti annunciati a breve distanza l’uno dall’altro ben due progetti ispirati alla storica saga horror di Amityville, cominciata nell’ormai lontano 1979 con il cult diretto da Stuart Rosenberg. Il primo dei due si intitolerà “Amityville: The Legacy 3D”, una produzione della Hannibal Classics annunciata la scorsa settimana che costituirà un nuovo adattamento del romanzo del 1988 di John G. Jones “Amityville: The Evil Escapes”. Il film vedrà ancora una volta la collaborazione di Richard Rionda Del Castro e Paul Mason, già artefici del remake del 2005 intitolato “The Amityville Horror”. Basato su una sceneggiatura scritta a quattro mani da Andrew Helm e Steve B. Harris, il film verrà prodotto a partire dal prossimo autunno per una release fissata per il 2012. La trama racconterà di sei preti che giungono in una casa abbandonata. Sfortunatamente Padre Kibbler, il più giovane del gruppo, viene attaccato da un demone invisibile dopo essere stato attirato nell’attico da un rumore. Il leader del gruppo Padre Manfred va ad aiutarlo a combattere il demone, risvegliando i poteri della casa. Trent’anni dopo, una famiglia giungerà nella stessa casa alla ricerca di un po’ di serenità per prendersi cura di due nipoti. I momenti di pace finiranno quando il loro gatto verrà trovato ucciso nell’attico, e una presenza maligna si manifesterà nella casa. Il secondo progetto, annunciato nel weekend, sarà invece un sequel “ufficiale” della prima pellicola, si intitolerà “The Amityville Horror: The Lost Tapes” e vedrà per la prima volta la collaborazione della Miramax e della Weinstein Company in seguito all’accordo sancito lo scorso dicembre per realizzare sequel dei titoli più caldi in possesso della Miramax. La trama viene così descritta:
“The Amityville Horror: The Lost Tapes” illustra gli eventi accaduti dopo quanto narrato nel libro e nel film originale “The Amityville Horror” attraverso la tecnica del found footage con materiali risalenti al 1976. Un’ambiziosa imprenditrice televisiva, sul punto di svelare il mistero della più misteriosa casa infestata del mondo, guida un gruppo di giornalisti, sacerdoti e ricercatori del paranormale in una ricerca dei bizzarri eventi che diverranno noti in The Amityville Horror… solo per aprire involontariamente una porta verso l’irreale, che non riuscirà più a chiudere.
Il film verrà diretto da Daniel Farrands e Casey La Scala e la produzione inizierà la prossima estate per una release fissata per il 27 gennaio 2012 In questo modo la saga di Amityville potrà contare su ben dieci (!) episodi cinematografici. Decisamente troppi. “Amityville Horror” è un film del 1979, tratto dal libro “Orrore ad Amityville” di Jay Anson, diretto dal regista Stuart Rosenberg ed ispirato ad una storia vera. La storia, ambientata a Long Island nel 1975, narra di una famiglia che si trasferisce in una nuova casa, già luogo di una strage un anno prima, e dopo scopre che è infestata da uno spirito maligno. Del film fu fatta una parodia in “Bloodbath at the House of Death” (1984), film diretto da Ray Cameron ed interpretato da Kenny Everett e Vincent Price. Il film del 1979 ha avuto sette sequel: “Amityville Possession” (1982); “Amityville 3D” (1983); “Amityville Horror – La fuga del diavolo” (1989) Film TV; “Amityville – Il ritorno” (1990); “Amityville 1992: It’s About Time” (1992), uscito direttamente in Vhs; “Amityville – A New Generation” (1993), uscito direttamente in Vhs e “Amityville Dollhouse” (1996), anch’esso uscito direttamente in Vhs.