Stavolta non è un film, anche se per fortuna c’è stato comunque il lieto fine. Dustin Hoffman si è reso protagonista di quello che alcuni tabloid hanno definito “eroico salvataggio”, anche se a noi sembra più un gesto di umana civiltà. Ma andiamo con ordine.
L’attore si trovava per caso ad Hyde Park, nella capitale inglese dove possiede una delle sue abitazioni. All’improvviso, si accorge che un uomo si sente male e si accascia al suolo, così interviene chiamando i soccorsi e aspettando l’esito del loro intervento.
Il ragazzo è un giovane avvocato 27enne di nome Sam Dempster che, dopo essersi ripreso, ci ha tenuto a ringraziare l’attore dal suo letto di ospedale.
Voglio dire grazie a Dustin Hoffman, mi ha salvato la vita!
ha detto Dempster al “The Sun”. Il ragazzo, in realtà, non ricorda niente dell’incidente, ma sono stati gli stessi paramedici a descrivergli quanto accaduto.
In particolare, uno di essi, tale Martin Macarthur, che ha raccontato che l’attore, sebbene non si possa essere sicuri che abbia personalmente chiamato i soccorsi, dato che non è stato possibile reperire le registrazioni telefoniche, è certamente rimasto accanto alla vittima per tutti i 15 minuti che sono serviti per rianimarla.
Dustin Hoffman, che secondo i paramedici era molto preoccupato, è riuscito a dare un’utilissima descrizione di quanto accaduto, che è stata fondamentale per salvare la vita al giovane. Quando, infine, Dempster ha ripreso i sensi, dopo l’applicazione del defibrillatore, Hoffman avrebbe detto, complimentandosi con i soccorritori:
Ben fatto, ragazzi.
Insomma, l’attore, che recentemente è stato coinvolto in una brutta vicenda di presunti maltrattamenti sugli animali presenti in una serie tv di cui era protagonista, ora cancellata, si sarebbe comportato da vero eroe del cinema. Ma occorrerà, poi, essere ricchi e famosi e lavorare ad Hollywood per fare gesti eroici?! Noi siamo quasi sicuri di no.