Dopo il San Diego Comic-Con anche i titoli meno rinomati tratti dalle serie a fumetti ottengono lo spazio che si meritano su riviste e website. In questo caso è il turno di “Lobo“, progetto che da anni la Warner Bros sta tentando in tutti i modi di sviluppare. Lobo è un personaggio DC Comics che da tempo sembrava destinato al regista Guy Ritchie.
Il filmmaker inglese ha però dovuto rinunciare al progetto non avendo tempo per lavorarci, in quanto ancora impegnato sul franchise di successo con Robert Downey Jr. legato a “Sherlock Holmes“.
Così la Warner Bros ha affidato la produzione al duo Akiva Goldsman e Joel Silver, che di tutta risposta hanno ingaggiato il regista Brad Peyton, che a sua volta si è assunto il compito di dirigere le riprese e al tempo stesso riscrivere il copione di “Lobo“.
Nelle ultime ore sulla sua pagina twitter il noto attore e wrestler Dwayne Johnson ha confermato il suo coinvolgimento nel progetto ora firmato (sembra) dal solo Silver e da Peyton, regista con cui ha lavorato proprio nella sua ultima pellicola intitolata “Viaggio all’isola misteriosa“. L’attore ha twittato testuali parole:
Voci su di me riguardo una possibile interpretazione di Lobo sono vere. Joel Silver e Brad Peyton ci stanno lavorando adesso. Potrebbe essere divertente…
Lobo è un personaggio creato nel 1984 da Roger Slifer e Keith Giffen, e si tratta di un cacciatore di taglie e mercenario interstellare che vagabondando per la galassia è sempre alla ricerca di nuove avventure. Il personaggio ottenne maggiore successo negli anni ’90, quando un restyling lo ripresentò al pubblico sotto forma di biker e antieroe.
La sinossi, non confermata, potrebbe raccontare la storia di Lobo e di un suo viaggio sul pianeta Terra alla ricerca di quattro fuggitivi interstellari. Per trovarli però il mercenario si dovrà alleare con una ragazzina umana. Vi lasciamo immaginare le divertenti conseguenze legate a questa alleanza.
La preoccupazione dei fan è: Lobo al cinema manterrà la sua caratteristica esuberanza per quanto riguarda violenza gratuita e volgarità?
