Altra fumata grigia quest’oggi alla trattativa per il passaggio di Samuel Eto’o dall’Inter ai russi dell’Anzhi. La società nerazzurra non è riuscito a far alzare l’offerta di soli ventimilioni di euro mettendo in crisi l’intero mercato e dimostrando che pur novelli di calcio e con il portafoglio bello carico i russi non sono degli sporvveduti.
La possibilità di trattare con il giocatore ancor prima che con il club e l’accordo totale raggiunto hanno messo l’Anzhi in una condizione di vantaggio non potendo l’Inter tirare troppo la corda rischiando poi di dover far rimanere Eto’o a Milano controvoglia e con un contratto in scadenza tra una sola stagione.
L’Inter prende tempo spera che i russi allarghino nuovamente i cordoni della borsa spingendosi fino a 30 milioni di euro (già dieci in meno di quelli prefissati) ma alla fine saranno i nerazzurri a doversi accontentare magari di 23-24 più questi odiosi bonus che rimandano la liquidità al futuro.