L’australiano Mark Webber ha vinto il Gran Premio del Brasile; sul circuito di Interlagos il pilota australiano ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale precedendo la Bmw di Kubica e la McLaren dell’ex campione del Mondo Lewis Hamilton. Ex perchè il pilota inglese ha abdicato in favore del suo connazionale Jenson Button che si è laureato campione del Mondo con una gara d’anticipo.
Button ha regalato ai suoi tecnici la gioia di vincere anche il titolo costruttori. Infatti la Brawn Gp ha vinto la classifica marche al suo esordio in Formula 1 dopo che è risorta dalle ceneri della Honda grazie all’intuizione e all’esperienza del capo della scuderia britannica Ross Brawn che, in poche parole, è riuscito nell’intento di farsi regalare letteralmente tutto il materiale e le monoposto dopo la decisione della casa nipponica di ritirarsi dal Mondiale.
Gara caotica e interessante per i tanti sorpassi avvenuti in pista; al via Vettel ha mandato in testacoda Kovalainen davanti a Fisichella mentre Raikkonen, scattato bene, ha rotto la sua ala anteriore toccando il posteriore della Red Bull di Webber. Poi Trulli è andato largo sull’erba ed è arrivato al contatto con la Force India di Sutil che ha poi travolto la Renault di Alonso mettendo fuori gara i tre piloti e causando l’ingresso della safety car. Caos anche ai box: Kovalainen ripartendo dal pit ha portato con sè il tubo del rifornimento causando una fiammata che ha quasi travolto la Ferrari di Raikkonen che lo seguiva da vicino. Entrambi i piloti sono poi stati in grado di continuare.
Webber ha praticamente fatto sempre l’andatura seguito alle spalle da un ritrovato Kubica e da Barrichello che nei giri finali di gara è stato costretto a cedere la posizione ad Hamilton (grande la sua rimonta dalla 19esima posizione) che lo seguiva da vicino per un problema alla ruota posteriore; alla fine il pilota brasiliano è arrivato ottavo.
Male le Ferrari: Raikkonen ha tagliato il traguardo in sesta posizione e Fisichella è giunto undicesimo ma la brutta notizia per la scuderia di Maranello è che la McLaren Mercedes è riuscita a scavalcarla al terzo posto nella classifica piloti (ciò vorrebbe dire meno introiti).
Prossimo appuntamento e anche ultimo della stagione l’1 novembre ad Abu Dhabi per il Gran Premio degli Emirati Arabi.
Pos |
Pilota |
Scuderia |
1 |
Webber |
Red Bull |
2 |
Kubica |
Bmw |
3 |
Hamilton |
McLaren |
4 |
Vettel |
Red Bull |
5 |
Button |
Brawn Gp |
6 |
Raikkonen |
Ferrari |
7 |
Buemi |
Toro Rosso |
8 |
Barrichello |
Brawn Gp |
9 |
Kovalainen |
McLaren |
10 |
Kobayashi |
Toyota |
11 |
Fisichella |
Ferrari |
12 |
Liuzzi |
Force India |
13 |
Grosjean |
Renault |
14 |
Alguersuari
|
Toro Rosso |
Pos |
Pilota |
Punti |
1 |
Button |
89 |
2 |
Vettel |
74 |
3 |
Barrichello |
72 |
4 |
Webber |
61.5 |
5 |
Hamilton |
49 |
6 |
Raikkonen |
48 |
7 |
Rosberg |
34.5 |
8 |
Trulli |
30.5 |
9 |
Alonso |
26 |
10 |
Glock |
24 |
11 |
Massa |
22 |
12 |
Kovalainen |
22 |
13 |
Kubica |
17 |
14 |
Heidfeld |
15 |
15 |
Fisichella |
8 |
16 |
Sutil |
5 |
17 |
Buemi |
5 |
18 |
Bourdais |
2 |
Pos |
Scuderia |
Punti |
1 |
Brawn Gp Mercedes |
161 |
2 |
Red Bull Renault |
135.5 |
3 |
McLaren Mercedes |
71 |
4 |
Ferrari |
70 |
5 |
Toyota |
54.5 |
6 |
Williams Toyota |
34.5 |
7 |
Bmw Sauber |
32 |
8 |
Renault |
26 |
9 |
Force India Mercedes |
13 |
10 |
Toro Rosso Ferrari |
7 |