Proprio in queste ore Fabrizio Corona è stato scarcerato e tornerà agli arresti domiciliari. Nelle scorse settimane la madre, Gabriella Corona, si è battuta affinché il figlio potesse tornare a casa e ricevere le cure necessarie per la sua patologia psichiatrica. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha accolto la richiesta dei suoi legali, concedendogli la detenzione domiciliare, contrariamente a quanto era stato previsto nelle scorse settimane.
Lo scorso 11 marzo, infatti, il Tribunale aveva revocato il differimento di pena in detenzione domiciliare a causa di una serie di violazioni delle prescrizioni. Al momento del suo ritorno in carcere, Fabrizio Corona ha contestato la decisione procurandosi una ferita al braccio e rompendo il vetro dell’ambulanza. Per oltre 10 giorni Corona è stato ricoverato in psichiatria, dove ha portato avanti lo sciopero della fame, chiedendo di non tornare in carcere. La madre, l’avvocato ma anche molti altri personaggi del mondo dello spettacolo, da Asia Argento a Belen Rodriguez e Barbara d’Urso, si sono esposti chiedendo che Fabrizio Corona potesse tornare a casa. Ivano Chiesa, il suo avvocato, aveva dichiarato che c’era il rischio di suicidio. Mamma Gabriella ha reagito dichiarando “È stata la cosa giusta da fare. Sono felicissima, non vedo l’ora di riabbracciarlo” e lo ha aspettato a casa, intenta a preparargli a mangiare.
Intanto sull’account Instagram di Fabrizio Corona è comparsa anche una citazione di Fëdor Dostoevskij, una lettera d’addio scritta al fratello dopo essere stato condannato a morte – e prima di essere graziato. La citazione è accompagnata da un’immagine che mostra l’ombra di un uomo impiccato:
Quella testa che creava, si nutriva della vita superiore dell’arte, che ha compreso e si è abituata alle nobili esigenze dello spirito, quella testa ormai si è staccata dalle mie spalle. Ne è rimasto il ricordo e le immagini create, ma rimaste ancora senza forma. Lasceranno cicatrici, è vero! Però in me è rimasto il cuore, e quella carne e quel sangue che ancora possono amare, soffrire, desiderare e ricordare, e in fondo anche questa è vita!