Fabrizio Corona: rissa e insulti nella notte caprese

Sarà un caso che quando si parla di Fabrizio Corona si parla anche di polizia, risse, locali notturni. Il famoso fotografo questa volta ha animato la notte di una delle più ridenti isole della nostra Italia: Capri. Anche qui Corona è riuscito non solo a far parlare di se in modo animato, ma ha dato spettacolo come solo lui riesce a fare. Sbarcato nel pomeriggio nel porto di Capri con un motoscafo veloce Magnum in compagnia di un gruppo di giovani con vistosi tatuaggi è sceso sull’ isola con un gozzo verso le 19.30, dove è stato immediatamente fermato dalla polizia per essere identificato, naturalmente Corona era senza documenti ed ha risposto alle forze dell’ordine in modo arrogante:

Non mi riconosce? Si vede che non legge il gossip…

Ovvio che la discussione è degenerata è il fotografo è stato portato in comissariato dove per altro Corona ha l’obbligo di comunicare la dimora, impostogli dal Tribunale di Sorveglianza di Milano. Poco prima delle 20.00 Corona ha lasciato il commissariato. Nella tarda serata, però, le cose hanno preso una brutta piega: il fotografo si e’ presentato all’ ingresso di alcuni noti locali dove però non aveva prenotato e gli addetti alla sicurezza non hanno voluto sentire ragioni e non gli hanno consentito di entrare. Tra loro e Corona sono volati insulti e si e’ sfiorata la rissa. Solo dopo le 3.00 Fabrizio ha chiesto l’intervento della polizia e ha sporto denuncia nei confronti degli stessi agenti per abuso di ufficio.

Notte agitata e movimentata quella di Fabrizio a Capri: il funzionario che dirige il commissariato, Maria Edvige Strina, ha ricevuto Corona in ufficio per ricevere personalmente la denuncia contro i suoi uomini che a detta di Fabrizio gli avrebbero impedito di onorare un contratto con il titolare del marchio di moda ispirato al tatuaggio della show-girl Belen Rodriguez, ex fidanzata del noto fotografo.