Pochi minuti fa, all’esclusione di Malika Ayane e di Noemi dalla terna di finalisti di Sanremo si scatena il finimondo all’Ariston: la platea fischia e si ribella, addirittura l’orchestra appallottola gli spartiti e li lancia.
In tutto questo Antonella Clerici non sa cosa fare e, non volendo scontentare nessuno, manda la pubblicità. Mai viste cose del genere ad un Festival: tutti compatti, dal pubblico all’orchestra contro quelli che si preannunciano i probabili vincitori: il trio Pupo- Emanuele Filiberto- Canonici o in alternativa Valerio Scanu (i pronostici danno il terzo finalista, Mengoni, sfavorito). Non si era mai visto e ci si chiede se, nel caso in cui al posto di Antonella Clerici ci fosse stato Pippo Baudo o Paolo Bonolis sarebbe successo