Francesco Facchinetti ieri pomeriggio è stato ospite a “Cielo che Gol”, trasmissione televisiva condotta dall’eclettica Simona Ventura. La rubrica tenuta personalmente da SuperSimo che ha chiamato “Il Commissario Ventura” non è stata questa volta un interrogatorio, anzi, i toni erano abbastanza pacati, poiché la conduttrice ha evitato di tornare sulle parole che l’ex conduttore di X-Factor, aveva lanciato proprio a lei tramite Facebook, lasciando a bocca asciutta chi si aspettava scintille.
L’intervista è stata invece una sorta di gossip della propria storia d’amore con Alessia Marcuzzi, naufragata dopo solo due anni. SuperSimo vedendo Facchinetti in una forma sfolgorante, anche emotivamente, esordisce dicendogli:
Vedo che non sei disperato!
Francesco Facchinetti | © Vittorio Zunino / Getty Images
E Facchinetti confessa che:
Probabilmente per l’Italia, o per i giornalisti, è un luogo comune che se una persona si lascia deve per forza essere disperato. Di fatto, poi, quando due persone si lasciano, uno non è mai felice. Però non sono disperato: ho una figlia, è una cosa stupenda avere una bambina, quindi vivo di quella gioia. Viva la mia bambina. L’ultima mia fidanzata, invece, è sicuramente la donna più importante della mia vita, con la quale ho avuto una bambina, è una donna famosa e stupenda. E’ stata una storia stupenda, e come tutte le storie stupende fortunatamente sono sfociate nel fatto di avere una figlia.
Parole dolcissime per la sua Alessia, smentendo così i rumor sulla sua presunta omosessualità, argomento che viene toccato nel presunto interrogatorio e smentito con una risata dell’anchorman che però confessa che in passato ha indossato le gonne della Elenoire Casalegno sua ex compagna.
Francesco Facchinetti ringrazia SuperSimo per l’esperienza all’Isola dei Famosi, prima da concorrente e poi come inviato, poiché allora chiamato DJ Francesco era visto solo come il figlio di Roby Facchinetti dei Pooh. Ma soprattutto è grato alla Ventura per X Factor:
Quando Giorgio Gori mi ha chiamato per condurre X Factor io non mi sentivo all’altezza, poi guardando i dvd, ho visto che il conduttore compariva in video due volte ogni sei ore e ho capito perchè avevano pensato a me. Cattelan è bravissimo ed è il presentatore perfetto per quel tipo di format. Tra noi non c’è nessuna invidia. Sono felice per lui e spero che possa fare questo mestiere per altri 100 anni, come Pippo Baudo.
Solo sul finale SuperSimo, vestendo l’impermeabile da ispettore, congeda Francesco Facchinetti con una punta di acredine dicendogli:
Sei sempre il solito pirla. Detto con affetto, eh?.