Galeotta fu, ancora una volta, la casa del “Grande Fratello VIP”, in questo caso per Jane Alexander.
La conduttrice al suo ingresso nella casa di Cinecittà era impegnata con Gianmarco Micarelli. Anzi, impegnatissima, perché lui le aveva appena chiesto di sposarla. Il rapporto, però, non stava andando a gonfie vele e Jane Alexander non ne aveva fatto segreto. All’interno della casa ha incontrato Elia Fongaro e lentamente il loro rapporto si è fatto sempre più stretto, fin quando non è stato innegabile che non si trattasse di una semplice amicizia.
Com’è accaduto l’anno scorso con Cecilia Rodriguez e Francesco Monte, anche Jane Alexander ha lasciato il compagno in diretta tv per vivere la sua relazione con Elia Fongaro. Una volta uscita dalla casa, ha avuto modo di parlare con Gianmarco Micarelli. Il pubblico, curioso, si chiedeva chi avrebbe scelto: poco prima di uscire Jane sembrava avere avuto ripensamenti sul compagno.
La rivelazione al settimanale Chi
Dopo il “Grande Fratello VIP” Jane Alexander si è chiarita le idee. In un’intervista rilasciata al settimanale Chi ha spiegato di aver scelto di rimanere con Elia Fongaro. In molti erano scettici sulla loro relazione, che sarebbe potuta cambiare molto fuori dalla casa. A quanto pare non è andata così:
Ho detto tante cose in queste settimane, forse troppe, almeno una di queste sarà successa anche ad altre persone. La reazione di Elia quando mi ha rivista? Penso che sia stato molto rispettoso, che mi abbia voluto dare il tempo di capire prima cosa volessi. Adesso si sta comportando da vero gentiluomo. Prima dovevo chiarire con Gianmarco.
Con quest’ultimo, quindi, è tutto chiarito e la relazione si è conclusa definitivamente:
Una volta uscita dalla casa l’ho ringraziato per non aver parlato male di me, per non avermi attaccata parlando solo dei propri sentimenti. Anch’io nella casa ho cercato di rispettarlo, probabilmente non l’ho fatto.
Jane Alexander ha deciso di vivere la sua storia con Elia anche fuori dal GF VIP:
Perché proprio Elia? Ho passato tanto tempo con lui, che era diverso e speciale e mi ha dato un senso di protezione che in quel momento era necessario.