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Griezmann elimina il Barça, al Bayern basta il pari

L’Atletico Madrid compie l’impresa. Protagonista assoluto della serata è stato l’attaccante francese Griezmann che con una doppietta ha steso il Barcellona, permettendo ai Colchoneros di ripetere quello già accaduto due stagioni fa, ovvero eliminare i catalani nei quarti di finale.

La quarta semifinalista è il Bayern Monaco che dopo lo spavento iniziale, per l’errore di Neuer che ha causato il vantaggio di Jimenez, ha ribaltato il risultato mettendo in cassaforte la qualificazione e rendendo così inutile il 2-2 di Talisca.

Dunque la maledizione del bis in Champions si ripete, il Barcellona non potrà difendere il titolo conquistato a Berlino, le squadre rimaste in corsa per la finale di Milano sono Atletico Madrid, Bayern Monaco, Manchester City e Real Madrid.

 

ATLETICO MADRID – BARCELLONA

L'esultanza di Griezmann | Foto Twitter
L’esultanza di Griezmann | Foto Twitter

L’Atletico Madrid riesce nell’impresa di eliminare il Barcellona.

In un bollente Vicente Calderon gli uomini di Simeone hanno il compito di ribaltare la sconfitta subita per 2-1 al Camp Nou e partono subito forte. Il Barça fa possesso palla ma non riesce a farlo con rapidità ed al 36° un’invenzione di Saul permette a Griezmann di trovare il colpo di testa vincente che vale l’uno a zero che sarà anche il risultato a fine primo tempo.

Nella ripresa il Barcellona cerca di schiacciare i padroni di casa nella propria area. L’Atletico però si difende bene, sa soffrire, sfiora il raddoppio con Godin e trova il 2-0 nel finale ancora con Griezmann che trasforma un rigore conquistato per un fallo di mano di Iniesta dopo un contropiede di Filipe Luis. I catalani avrebbero ancora la possibilità di trascinare la sfida ai supplementari ma il gol non arriva e a far festa sono i Colchoneros.

 

ATLETICO MADRID – BARCELLONA 2-0 (36°, 87° rig. Griezmann)

Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godin, Hernandez, Filipe Luis; Koke, Fernandez (93° Savic), Gabi, Niguez; Carrasco (74° Teye), Griezmann (90° Correa).

Allenatore: Simeone.

Barcellona (4-3-3): ter Stegen; Alba, Mascherano, Pique, Dani Alves (64° Roberto); Iniesta, Busquets, Rakitic (64° Arda Turan); Neymar, Suarez, Messi.

Allenatore: Luis Enrique.

Arbitro: Rizzoli.

Ammoniti: Gabi (A), Suarez (B), Godin (A), Neymar (B), Iniesta (B), Correa (A), Arda Turan (B), Koke (A)

 

BENFICA – BAYERN MONACO

Quasi un tempo di paura, poi però il Bayern Monaco ha spazzato via tutte le speranze del Benfica, andando a ribaltare il risultato, con la parità ristabilita dai portoghesi nel finale, e volando così alle semifinali.

Il match come detto si mette subito male per i bavaresi, al 27° infatti, nonostante un possesso palla vicino al 80%, un’uscita a vuoto di Neuer permette a Jimenez di portare in vantaggio i padroni di casa. Il portierone tedesco si riscatta 3 minuti dopo salvando la conclusione sempre di Jimenez che avrebbe potuto lanciare i portoghesi su un pesante 2-0. Passata la paura ci pensa il solito Vidal a toglier le castagne dal fuoco, con una gran conclusione che è vale il pareggio al 38°. Si va al riposo sul risultato di 1-1.

Nella ripresa l’inerzia rimane in mano al Bayern che trova il raddoppio al 52° con la conclusione vincente di Müller. Il Benfica accusa il colpo e potrebbe incassare il gol del 1-3 ma Douglas Costa, al minuto 60, centra il palo. Il Bayern insiste nel cercare il terzo gol ma i lusitani non mollano e al 77° provano a riaccendere la fiammella della speranza grazie alla perfetta punizione di Talisca. Non basta, il risultato non cambia più, il Benfica esce imbattuto dal suo stadio ma in semifinale va il Bayern Monaco.
BENFICA – BAYERN MONACO 2-2 (27° Jimenez (Be), 38° Vidal (Ba), 52° Müller (Ba), 77° Talisca (Be))

Benfica (4-2-3-1): Ederson; Almeida, Lindelof, Jardel, Eliseu (88° Jovic); Fejsa, Sanches; Salvio (68° Talisca), Pizzi (58° Guedes), Carcela-Gonzalez; Jimenez.

Allenatore: Rui Vitoria.

Bayern Monaco (4-3-3): Neuer; Alaba, Martinez, Kimmich, Lahm; Vidal, Alonso (90° Bernat), Thiago Alcantara; Costa, Müller (84° Lewandowski), Ribery (92° Gotze).

Allenatore: Guardiola,

Arbitro: Kuipers.

Ammoniti: Carcela-Gonzalez (Be), Javi Martinez (Ba).

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