Galliani tiene botta e agli inviti di De Laurentiis di uscire allo scoperto e sedersi al tavolo “costoso” per trattare Hamsik risponde con un secco ed eloquace “non faremo noi a far follie per Hamsik” che vuol dire non siamo disposti a svenarci oppure il giocatore non interessa. La strategia è chiara, il Milan non ha fretta forte di un organico già completo e da arricchire “solo” con il top player promesso da Galliani e Berlusconi ad Allegri ed ancora individuato come Mister X. Le parole dello slovacco e le conferme del suo procuratore nascondono dietro la strategia di Mino Raiola mirata a far perder la pazienza al Napoli e ai napoletani per poi, nel rush finale di mercato, venire fuori con un’offerta congrua ma non “da far rimanere senza fiato”. L’ostacolo maggiore è però rappresentato dalla presenza di De Laurentiis imprevedibile ed orgoglioso quanto Raiola e se pungolato può chiudersi come un riccio facendo saltare ogni trattativa ancora prima di nascere. Galliani, intanto, è stato beccato a Parigi ufficialmente per un contatto con gli sponsor rossoneri ma come scrive oggi il COrriere dello SPort ricordando la trattativa Flamini potrebbe nascondersi un incontro con il procuratore di Nasri, scontento all’Arsenal e in scadenza di contrato tra appena una stagione. Il franco algerino è sicuramente un top player resta da capire in che posizione potrebbe esser usato da Allegri visto che predilige la fase offensiva mentre è meno attento al contenimento. Su Nasri c’è poi l’interessa reale dell’Inter da tempo immemore e potrebbe interessare anche al Tottenham e Bayern Monaco. Il top player inseguito in casa rossonera è sempre Hamsik ma Nasri potrebbe esser la prima alternativa reale.