Si è concluso pochi giorni fa il RIFF, Rome Indipendent Film Festival 2011, giunto alla sua decima edizione con ben sette giorni di proiezioni, in cui si sono susseguiti oltre 120 opere in concorso presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma. Il RIFF ogni anno costituisce un’ottima occasione per presentare al grande pubblico il cinema autoriale e indipendente proveniente da ben 40 paesi. I film presentati cercano di dare nuovi linguaggi e nuove forme di narrazione, diffondendo un cinema particolarmente attento al panorama sociale contemporaneo e di qualità. Nella categoria di Miglior Film Italiano sono arrivati pari merito “M.A.R.C.O.” di Alex Cimini, realizzato in collaborazione con alcuni ragazzi dell’Istituto superiore di Forlì sul tema della tossicodipendenza, e “Cara, ti amo”, primo lungometraggio di Gian Paolo Vallati che racconta la storia di 4 quarantenni facendo un elogio delle incomprensioni tra uomo e donna. Sul versante straniero invece, si è distinto “Siberia Mon Amour” come Miglior Film Straniero, per la regia del russo Slava Ross che è riuscito a realizzare questo film intenso sul rapporto uomo e natura dopo ben dieci anni di riprese in una taiga siberiana, location e protagonista assoluto. La Giuria, presieduta dal regista curdo iraniano Fariborz Kamkari ha scelto i migliori delle diverse categorie, che oltre alla statuetta, riceveranno dei premi concreti che li aiuteranno a realizzare i loro progetti cinematografici. La distribuzione, la fornitura di pellicola negativa a colori o in bianco e nero in vari formati, alcuni materiali tecnici e altre concessioni che agevolano i lavori per la creazione di un film. Di seguito l’elenco completo dei premi assegnati: – MIGLIOR FILM STRANIERO “Siberia-Mon Amour” di Slava Ross (Russia) ** MENZIONE SPECIALE FILM STRANIERO “All that I love”, di di Jacek Borcuch (Polonia) – MIGLIOR FILM ITALIANO (ex aequo) “M.A.R.C.O” di Alex Cimini e “Cara, ti amo” di Gian Paolo Vallati – PREMIO NEW VISION “An African Election” di Jarreth Merz (Svizzera) – ATTESTATO “ECO-REGISTA” DEL GECOFILMFEST “Unfinished Italy” di Benoit Felici (Italia) – MIGLIOR FILM DOCUMENTARIO ITALIANO “Unfinished Italy” di Benoit Felici **MENZIONE SPECIALE FILM DOCUMENTARIO ITALIANO “Loro della munnizza” dI Marco Battaglia – MIGLIOR FILM DOCUMENTARIO STRANIERO “The Broken Moon” di Marcos Negrao e André Rangel (Brasile) – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ITALIANO “Al servizio del cliente” di Beppe Tufarulo ** MENZIONE SPECIALE CORTOMETRAGGIO ITALIANO “Lacrime nere” di Emanuela Rossi “Mezz’ora non mi basta” di Laura Rovetti – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO STRANIERO “Shift” di Anu Aun (Estonia) il premio MiniMovie che prevede un contratto di distribuzione a “Viola” di Travis Andrade (USA). – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO STUDENTI “Live Stream” di Jens Wischnewski (Germania) – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE “I Am Simon” di Tunde Molnar (Ungheria) – PREMIO SPERIMENTARIFF “Where What Is Within” di Fabio Bianchini (Italia) Il RIFF cerca ogni anno di portare alla luce un cinema che non guadagna molto posto nei Blockbuster o nella grande distribuzione, e sarebbe un passo in avanti dedicare una fetta del mercato della settima arte anche ai film indipendenti che raccontano storie utili al miglioramento della società e portano molta gente a riflettere su temi importanti a cui spesso non si pensa se non ce li si trova davanti. Fino ad oggi è già una buona cosa la presenza del RIFF a Roma per portare avanti questa battaglia.