Inizia oggi la stagione del Bari, con il raduno dei 23 convocati, per preparare la prossima stagione, in serie B dopo la retrocessione dello scorso anno. Una squadra che deve costruire la sua identità e deve fissare i suoi obiettivi, in vista di un campionato cadetto che si preannuncia più che mai combattuto ed irto di insidie, con la presenza di grandi “decadute”, almeno provvisoriamente, come la Sampdoria, che faranno di tutto per risalire al più presto in A. I biancorossi, guidati dal neo tecnico Torrente, partiranno, poi, il 18 Luglio alla volta di Borno, per iniziare a gettare le basi per la ricostruzione: partendo dai veterani, che restano quasi certamente in biancorosso, come Massimo Donati, Alvarez, Rivas, Salvatore Masiello e Kutuzov, e dai nuovi, come Forestieri, Lamanna, Marotta, Bellomo, Cappitelli, ai quali qualcun’altro si aggiungerà, come ha confermato anche il direttore sportivo barese, Angelozzi. I biancorossi, infatti, sembrano molto interessati a portare in Puglia Borghese dal Gubbio, il difensore Carrozzieri dal Palermo, Martinho del Catania e De Paula dal Chievo Verona, anche se i loro arrivi appaiono legati a doppio filo alle partenze di Gazzi ed Andrea Masiello, oltre che Ghezzal e Hussekleep. Aldilà dei nomi, delle partenze e degli arrivi, il gruppo di Torrente dovrà lavorare sulla sua identità, e sull’ unione di intenti, quella che nello scorso campionato, anche a causa di difficoltà societarie ed economiche del club, è sembrata mancare in più circostanze, evidenziata da risultati sportivi a dir poco deludenti. Per riuscire in tale impresa, di certo tutt’ altro che semplice, sarà necessaria una seria programmazione della società ( fondamentale, ora, la figura dell’ amministratore Claudio Garzelli), oltre che molta tenacia e determinazione da parte dei protagonisti in campo.