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Il miracolo è dello Schalke, Inter ancora ko

Serviva un’impresa aveva detto Leonardo, ma nemmeno un miracolo sarebbe bastato stasera per la squadra nerazzurra che ci ha provato con coraggio in tutti i modi a rimettere in piedi una qualificazione già compromessa nella gara di andata. Nonostante la voglia di fare bene, gli uomini di Leo escono ancora una volta sconfitti da questa trasferta europea, in una partita giocata con determinazione e volontà di fare gol, senza trovare mai lo spunto giusto nella fase offensiva. Poca sostanza davanti e troppi errori e spazi lasciati dietro, sono queste le immagini delle ultime partite alla guida di Leonardo. La fine di un ciclo è arrivata, dopotutto l’Inter dalla cocente eliminazione di Manchester con Mourinho non era stata più buttata fuori da nessuna competizione. Rifondare sarà la parola d’ordine per il futuro, cercando nell’immediato presente di non mollare lo scudetto e con un occhio alla Coppa Italia. Un plauso ad un giocatore come Raul che definirlo immenso è dire poco.

 

Mossa a sorpresa per Leonardo che all’ultimo minuto tiene fuori dall’undici di gioco Cambiasso, e lascia spazio a Thiago Motta. Variazione anche per lo Schalke con Rangnick che sposta a centrocampo Matip, e lascia il posto al centro della difesa a Metzelder, in campo con una maschera protettiva.

PRIMO TEMPO– Primo guizzo nerazzurro al 4’ minuto con Sneijder che si libera dalla marcatura e dal limite dell’area fa partire un tiro troppo centrale che non mette in difficoltà Neuer piazzato benissimo.

Passati i primi 10 minuti e  gli uomini di Leo si affacciano con più convinzione e continuità nei pressi dell’area di rigore nemica facendo abbassare la squadra tedesca. La squadra di casa riesce comunque con un prolungato possesso palla ad addormentare la partita.

Ingenuità di Lucio che richiamato dall’arbitro al 30’ continua a protestare in maniera veemente e si cerca un’ammonizione sicuramente evitabile. Nonostante la continua presenza nella metà campo avversaria gli uomini di Leo non creano occasioni pericolose degne di nota.

La prima vera occasione da rete arriva al 35’ con un gran tiro  da fuori area di , che chiama in causa Neuer con una gran parata ed evitare il gol concedendo l’angolo ai nerazzurri.

Il primo tempo si avvia verso la conclusione con l’Inter che fa la partita ma lo Schalke si difende con ordine gestendo il 5 a 2 esterno dell’andata.

Al 45’ sul finale di primo tempo arriva il colpo decisivo per la squadra di Leonardo, con il gol dello Schalke. Raul completamente dimenticato dalla difesa nerazzurra, viene servito in area, mette a sedere Julio Cesar e mette la parola fine al discorso qualificazione segnando il gol dell’1 a 0.

20 gol subiti in 8 partite!

 

SECONDO TEMPO- Mossa disperata nella ripresa con l’ingresso di Pandev (out Stankovic) per dare maggiore peso alla manovra offensiva, e cercare almeno di portare a casa una vittoria che potrebbe dare morale in vista della rincorsa scudetto.

Al 48’ arriva sugli sviluppi del calcio d’angolo il pareggio dell’Inter con il tocco sotto porta di Thiago Motta ad anticipare Neuer.

Grosso rischio per l’Inter con una brutta uscita di Julio Cesar su Baumjohann al 53’, quando il portiere nerazzurro  perde palla e riesce ad evitare il gol solo rientrando velocemente tra i pali. Annullato al 59’ un gol ad Howedes servito ad un passo da Julio Cesar per un fuorigioco millimetrico.

Non è il solito Eto’o, quando al 62’ Sneijder gli serve sulla testa la palla del 2 a 1 e lui la sbaglia colpendo malissimo.

La partita vede occasioni da entrambe le parti con l’Inter che si scopre tantissimo e lascia spazi aperti ovunque, sfruttati alla perfezione dalle ripartenze della squadra di Rangnick.

È ancora lo Schalke a fare gli onori di casa e far capire all’Inter chi comanda al 36’, con una cavalcata di Howedes, lasciato libero di entrare in area trova un Julio Cesar sorpreso che rimane a metà strada. Il giovane giocatore tedesco lo anticipa facendo partire una botta imprendibile che si schianta in rete e porta la squadra di casa sul 2 a 1.

Fischio finale con i campioni d’Europa eliminati da un ottimo Schalke che si qualifica per la prima volta nella sua storia nelle semifinali di questa competizioni dove troverà il Manchester United.

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