Sono passate diverse settimane dalla messa in onda dell’intervista che il principe Harry e Meghan Markle hanno rilasciato a Oprah Winfrey. Tuttavia, se ne parla ancora, perché sono emersi nuovi dettagli riguardanti le dichiarazioni rilasciate dalla coppia. L’intervista ha spaccato l’opinione pubblica in due, tra chi ha supportato la coppia e chi invece non ha creduto alle loro dichiarazioni scottanti. La notizia più gettonata di questi giorni, però, riguarda il principe Harry, che ha trovato un nuovo lavoro nella Silicon Valley.
Il nuovo lavoro del principe Harry
Nel caso in cui il distacco dalla Corona britannica non fosse già chiaro, ora lo è. Il principe Harry ha trovato lavoro dopo aver rinunciato ai privilegi da senior member della famiglia britannica. La notizia già stata confermata: Harry lavorerà per la BetterUp, compagnia incentrata principalmente sulla cura della psiche. Il suo ruolo sarà quello di Chief Impact Officer, ovvero contribuirà alle decisioni sulla strategia di prodotto e alle iniziative di beneficenza, oltre a trattare pubblicamente argomenti relativi alla salute mentale. Il principe Harry ha rilasciato alcune dichiarazioni al Wall Street Journal, che per primo ha lanciato la notizia. Da molto tempo, ormai, il duca di Sussex si occupa di salute mentale (un tema tornato anche nell’intervista a Oprah) e ha spiegato:
Sono determinato ad essere promotore di un cambiamento nella vita altrui. Allenarsi alla prevenzione può fornire infinite possibilità alla crescita personale, può aumentare la consapevolezza individuale e, in generale, garantire una vita migliore.
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Il matrimonio segreto non è mai esistito?
Nella discussa intervista rilasciata ad Oprah Winfrey, il principe Harry e Meghan Markle hanno parlato delle forti pressioni mediatiche che hanno subito prima delle loro nozze. Al punto che hanno scelto di sposarsi in segreto, lontani dai riflettori, tre giorni prima del royal wedding ufficiale. Questa notizia, però, non è vera, tanto che la coppia ha dovuto ritrattare.
La smentita è arrivata dall’Arcivescovado di Canterbury, tirato in ballo dalla coppia che aveva raccontato di “aver chiamato l’arcivescovo” chiedendo “di vivere la nostra unione tra noi”. Come riporta The Sun, l’ex capo impiegato nell’ufficio dell’arcivescovo di Canterbury, ha smentito la versione dei duchi di Sussex. Stephen Borton ha raccontato che l’unico matrimonio riconosciuto dalla legge è stato quello celebrato il 19 maggio del 2018, ovvero quello visto in mondovisione. Borton sostiene di aver lavorato alla redazione della licenza speciale, che ha permesso alla coppia di sposarsi alla St. George’s Chapel. Così un portavoce di Harry e Meghan è dovuto intervenire per rimediare al danno, precisando che i due si sono scambiati “i loro voti personali” tre giorni prima delle nozze ufficiali. Nessun matrimonio segreto, quindi, contrariamente a quanto raccontato dalla coppia. Lo scivolone non ha fatto altro che contribuire al calo di consensi nel Regno Unito, dove buona parte del pubblico si è schierato a favore della famiglia reale.