Forse ci siamo. Anche se il forse è d’obbligo in una trattativa lunga, articolata e complessa come quella che riguarda il passaggio (ormai molto probabile) di Inler dall’Udinese al Napoli. Una trattativa iniziata nella scorsa estate e poi frenata da Guidolin, che volle trattenere il centrocampista ad Udine almeno per un’altra stagione. Una stagione in cui, Inler ha segnato un gran gol al San Paolo e ha deciso di non esultare, per rispetto della squadra che lo ha tanto cercato, corteggiato ed inseguito. Un segnale chiarissimo della sua volontà, un atto d’amore vero e proprio, insolito nel calcio italiano, in cui le “non esultanze” sono, solitamente, una prerogativa degli ex. Nonostante tutto potesse sembrare facile e scontato, nel mese di giugno i colpi di scena non si sono risparmiati: dapprima l’inserimento della Juventus nella trattativa, poi le dichiarazioni di pretattica di De Laurentiis, poi l’esenzione di Inler dal preritiro con l’Udinese ed, infine, l’ultimatum della famiglia Pozzo, sia al giocatore che al Napoli: tutto deve concludersi entro poche ore. Le dichiarazioni di Guidolin, in tal senso, sono rivelatrici di una trattativa che sta, quindi, per concludersi, dopo tante tribolazioni: il tecnico, infatti, ha dichiarato che Inler lo ha sempre tenuto informato sugli sviluppi della trattativa e che, nonostante speri che il centrocampista rimanga ad Udine, la sensazione è che, con molta probabilità, potrebbe partire. Tutto fatto, dunque? Stavolta pare proprio di si, ed oggi stesso Inler possa firmare il contratto con la squadra Azzurra e prendere parte alla presentazione delle maglie per la prossima stagione, che si svolgerà in una location particolare, come il porto di Napoli, a bordo di una nave da crociera.