Cresce l’attesa per la finale di Champions League di sabato sera tra Inter e Bayern Monaco, in palio un ampio pezzo di storia, uno fra i più ambiti, come ricorda Josè Mourinho prima della partenza per Madrid:”Per me è più importante di una finale di Champions. Ebbene sì, così è per Josè, così sarà per i giocatori, entrambi accomunati dalla voglia di scrivere un ampia pagina di storia nel libro delle vittorie nerazzurre.
Lasciata Milano ieri sera i nerazzurri sono approdati a Madrid intorno alle 23.15 laddove sono stati accolti calorosamente dai tifosi interisti con applausi e cori per Josè Mourinho. La vittoria di domenica in campionato è ancora fresca, ora c’è da pensare all’ultimo tassello fondamentale per completare la stagione come mai nessuno in italia.
Operazione 3 tituli, operazione Champions League, già Mourinho nonostante la sua diplomazia “L’importante è partecipare”, è stato chiamato apposta per l’ambito trofeo dal patron nerazzurro Massimo Moratti, e chissà non lo possa ripagare proprio nella sua ultima partita con i colori nerazzurri. Oggi pomeriggio l’Inter assaggerà l’aria di Madrid, nella seduta pomeridiana programmata alle ore 17.00 nel centro sportivo madrileno. Per certi versi la partita di sabato sarà anche una rivalsa per i vari Sneijder, Samuel, Robben, e Cambiasso scartati dal Real Madrid, ma tasselli fondamentali rispettivamente per Inter e Bayern Monaco.
Sarà una grande partita, affermano entrambe le squadre, anche se, non manca qualche frecciatina da parte dei dirigenti. La sfida verbale dunque è già partita, ma è solo il campo del Santiago Bernabeu che decreterà la regina d’Europa con l’augurio di vedere grande spettacolo da entrambi i lati.