Come la bella addormentata, l’Inter di Leonardo ha bisogno questa sera del suo Principe “neroazzurro” per essere svegliata, dopo il sonno profondo della sfida scudetto. L’aria europea che una volta impauriva e trasformava i nerazzurri, assoluti dominatori in Italia in una provinciale, potrebbe ridare le conferme e la giusta scossa ad una squadra che ultimamente si esalta in queste grandi sfide (tanto amate dal suo ex allenatore Josè Mourinho) da dentro o fuori.
L’urna di Nyon nel sorteggio ha sorriso alla squadra di Leonardo, regalandogli i tedeschi dello Schalke 04, squadra che avrebbero voluto affrontare tutte le altre qualificate ai quarti di Champions League. Ma come ci hanno insegnato le lezioni di Roma e Milan (eliminate da Shakhtar e Tottenham), in questa competizione l’errore più fatale potrebbe essere proprio sottovalutare le avversarie.
Sulla carta ovviamente i nerazzurri sono i favoriti, ma la condizione psicologica post derby potrebbe aver lasciato strascichi difficili da smaltire in 3 giorni. Leonardo non ammette scuse, spiegando come l’Inter abbia sempre preso ogni sconfitta nel modo migliore, rialzandosi e reagendo subito. Questa sera la formula è sempre la stessa vincere per tornare ad essere grandi, soprattutto con l’aiuto degli 80 mila di San Siro.
L’avversario dei nerazzurri, lo Schalke 04 esonerato Magath, adesso è guidato dal tecnico Ralf Rangnick che ella conferenza stampa alla vigilia del big match ha ricordato una precedente esperienza nello stadio di Milano: “L’ultima volta che ho giocato qui a San Siro fu in un Milan-Schalke di Champions e perdemmo 3-2. Un risultato che potrebbe essere positivo anche domani sera in vista del ritorno casalingo, ma noi vogliamo vincere la partita. Certo, l’Inter è favorita, ma io non firmo per il pareggio”.
Vediamo in che modo due tecnici schiereranno in campo gli uomini a loro disposizione:
INTER- Leonardo dopo la pessima prestazione nel derby, abbandonerà il progetto del tridente e del tanto amato modulo fantasia, per tornare ad un più sicuro e classico rombo a centrocampo e due punte pure davanti. In difesa vista la squalifica di Lucio rimediata contro il Bayern Monaco sarà riproposta la stessa coppia di centrali che ha sofferto le offensive rossonere nel derby: Chivu e Ranocchia. Sulle fasce laterali agiranno Maicon e il capitano Zanetti. A Centrocampo il rombo dovrebbe essere così composto: Thiago Motta vertice basso a fare scudo della difesa supportato di Stankovic rientrante dal primo minuto e Cambiasso, con Sneijder vertice alto. In attacco Eto’o vorrà farsi perdonare l’errore nel derby, ma la notizia più bella per tutti i tifosi interisti è il ritorno in campo dal primo minuto Diego Milito.
SCHALKE 04 – I tedeschi guidati da Rangnick dovrebbero partire con un 4-4-2 facendo a meno dell’ex rossonero Huntelaar per infortunio. Tra i pali ci sarà il portiere della nazionale tedesca Neuer stella dello Schalke. Difesa a quattro con Uchida, Howedes, Sarpei e il recuperato Metzelder che scenderà in campo con una maschera protettiva dopo la frattura al naso. In mediana ci sarà una linea composta dal quartetto Matip, Papadopoulos, Baumjohann e dal giovane talento Farfan. Tandem d’attacco con Edu e il bomber europeo ex Madrid Raul a insidiare il record di reti di Super Pippo Inzaghi.
Probabili Formazioni
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Chivu, Zanetti; Stankovic, Thiago Motta, Cambiasso; Sneijder; Eto’o, Milito.
A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Cordoba, Nagatomo, Mariga, Kharja, Pandev.
All. Leonardo.
Diffidati: Chivu, Thiago Motta
Squalificati: Lucio (1)
Indisponibili: Samuel, Pazzini
SCHALKE (4-4-2): Neuer; Uchida, Howedes, Metzelder, Sarpei; Farfan, Matip, Papadopoulos, Baumjohann; Edu, Raul.
A disposizione: Schober, Escudero, Schmitz, Draxler, Jurado, Karimi, Hao Junmin.
All. Rangnick
Diffidati: Huntelaar, Jurado, Farfan
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Annan, Moritz, Kluge, Gavranovic, Pander, Huntelaar
(Fonte: Gazzetta dello Sport)