Lo scorso 27 settembre ci ha lasciati Hugh Hefner, il magnate di Playboy è scomparso all’età di 91 anni ed è stato una vera e propria istituzione.
Di storie da raccontare su Hugh Hefner di sicuro ce ne sono tante, nemmeno il tempo di annunciarne la scomparsa ed è già in corso un progetto su un biopic – in realtà già da anni in corso. Il fondatore di Playboy avrà il volto di Jared Leto, che nei prossimi giorni sarà nelle sale con “Blade Runner 2049“. La notizia, lanciata da The Hollywood Reporter, riporta anche le dichiarazioni di Brett Ratner, che si occuperò della regia e della produzione. Ratner ha dichiarato che Jared Leto è un caro amico e si è proposto lui stesso non appena ha saputo che c’era in ballo un progetto sulla vita di Hefner.
Come dicevamo, un biopic su Hugh Hefner era stato contemplato ben prima della sua morte. Se ne iniziò a parlare nel 2007, quando il ruolo sarebbe stato affidato a Robert Downey Jr., il progetto non è mai andato in porto. I diritti sulla sceneggiatura sono rimasti a Jerry Weintraub fino alla sua scomparsa e poi acquistati da Ratner, il regista di Miami è noto soprattutto per “The family man”. Tra i suoi film ci sono anche “X-Men – Conflitto finale”, “Rush Hour” e il sequel, “Tower Heist” e più recentemente “Hercules: il guerriero”. Brett Ratner ha diretto molti videoclip e conosce bene il mondo della musica, quello da cui proviene Jared Leto. Il frontman dei 30 Seconds to Mars è sempre più vicino al cinema e con grandi risultati. Salvo la delusione per il ruolo di Joker in “Suicide Squad”, sul quale continua a polemizzare, Leto ha collezionato un Oscar (e il Golden Globe e altri premi) come miglior attore non protagonista per “Dallas Buyers Club“. A fine anni Novanta Jared Leto ha fondato il gruppo musicale ma il suo successo come attore era crescente, da “American Psycho” in poi si è trovato la strada spianata e ha recitato in numerose pellicole: “Ragazze interrotte”, “Requiem for a dream”, “Sunset Street” e “Panic Room, per citarne alcune.