Jennifer Lawrence è perennemente sotto i riflettori e ultimamente vi è finita a causa di un hacker che ha pubblicato le sue foto private e gli scatti sono stati visti da mezzo mondo.
Purtroppo lei non è stata l’ultima vittima, perché anche centinaia di altre star e starlette sono finite nel centro del mirino, da Kim Kardashian a Yvonne Strahovsky. La Lawrence tuttavia era quella più in vista ed è stata una delle poche a confermare, indirettamente, di essere a tutti gli effetti la donna presente negli scatti, mentre altre colleghe hanno dichiarato che si trattava di fake.
Sul nuovo numero di Vanity Fair l’attrice di “Hunger Games“, premio Oscar per “Il lato positivo“, ha parlato per la prima volta dell’accaduto e ci è andata giù pesante:
Solo perché io sono un personaggio pubblico, solo perché io sono un’attrice, non significa che debba avere a che fare con questo. E’ il mio corpo, e dovrebbe essere una mia scelta (mostrarlo, ndr). E proprio il fatto che non sia stata una mia decisione è assolutamente disgustoso. Non posso credere di vivere anche in questo tipo di mondo. […] Non è uno scandalo. Si tratta di un crimine sessuale. Si tratta di una violazione sessuale. È disgustoso. La legge deve essere cambiato e noi stessi dobbiamo cambiare. Ecco perché questi siti web sono anche responsabili. Solo il fatto che qualcuno possa essere sfruttata sessualmente e violata, o il fatto che il primo pensiero che attraversa la mente di qualcuno sia quello di poter realizzare un profitto da questa cosa. E’ qualcosa che è al di là della mia comprensione. Non riesco proprio a immaginare di far parte di questa umanità. Non riesco a immaginare di poter essere così sconsiderata e negligente e così arida dentro.
Come può capitare a molte altre ragazze, Jennifer Lawrence aveva realizzato quegli scatti per il suo ragazzo:
Ogni singola cosa che ho provato a scrivere mi ha fatto piangere o arrabbiare. Ho iniziato a scrivere delle scuse, ma non avevo nulla per cui dire mi dispiace. Ero in un amorevole, sano, grande rapporto di coppia da quattro anni. Era a lunga distanza, e il tuo ragazzo può andare a guardare p0rno o a guardare te.