Anche se l’attenzione si è spostata su altri soggetti di Hollywood e non solo, il caso che coinvolge il produttore Harvey Weinstein è sempre più vasto.
L’ultima attrice a denunciare il noto produttore è stata Julianna Marguiles, nota per la serie “E. R. – Medici in prima linea” e “The good wife“. Marguiles ha raccontato di essere stata convocata per un provino da Harvey Weinstein nel 1996 presso l’Hotel Peninsula, dove sono avvenuti molti altri casi già denunciati:
Mi ha aperto la porta in accappatoio. Aveva preparato una tavola apparecchiata per due. Sono scappata e ovviamente non ho avuto la parte.
Ma Julianna Marguiles non ha parlato solo di Harvey Weinstein, ha dichiarato di aver avuto un’esperienza molto simile con Steven Seagal. L’attore, noto per i suoi film d’azione, l’ha invitata per un casting quando la Marguiles aveva 23 anni:
Quando sono entrata nella stanza Seagal mi ha fatto vedere la sua pistola. In vita mia non ne avevo mai vista una, mi sono messa a urlare e non so come sono comunque riuscita a uscire indenne da lì, senza essere stata violentata né ferita.
Steven Seagal ha 65 anni e alle spalle una carriera nel cinema d’azione con film come “Duro da uccidere” e “Giustizia a tutti i costi”. In passato è stato già denunciato per abusi sessuali. Nel 2010 Kayden Nguyen chiese il risarcimento di un milione di dollari per svariate accuse, tra cui abusi sessuali e traffico di donne per la prostituzione. Nel suo racconto Juliana Marguiles ha sottolineato di come in entrambi i casi fossero le assistenti a portarla “nella tana del lupo”. Com’è già noto, Harvey Weinstein si serviva di assistenti, sempre donne, per rassicurare le ragazze che si presentavano ai casting. Faceva pensare loro che non sarebbero rimaste da sole con lui ma a conversazione avviata faceva sempre in modo di rimanere da solo. Anche nel caso di Steven Seagal è andata così. Nei giorni scorsi anche Paz De La Huerta ha accusato Weinstein di stupro, peraltro avvenuto due volte. La polizia di New York ha dichiarato di aver raccolto abbastanza indizi per una credibile accusa per stupro contro il produttore Weinstein e che ci sono anche abbastanza prove per un mandato d’arresto. In queste settimane tra i personaggi denunciati ci sono anche Dustin Hoffman, James Toback e Kevin Spacey.