Questo non è assolutamente un articolo, un post, un messaggio, ma è l’appello alle generazioni future, attuali e che dovranno arrivare, quindi prendetelo molto seriamente. Educare i propri figli non vuol dire soltanto inculcargli dei sani principi legati all’educazione, alle cattive parole, alla violenza, a mangiare sano, a vivere bene, a prodigarsi per il prossimo e tante altre belle cose. Educare un figlio vuol dire anche fargli ascoltare della musica decente, renderlo capace di sviluppare una capacità critica tale da capire che se ascolti musica cattiva diventerà anch’egli una persona cattiva. Sapete che Justin Bieber è stato in Italia per un concerto esclusivo a Bologna e che centinaia di ragazzine si sono strappate i capelli proprio mentre andavano ad assistere a questo concerto? Beh se non lo sapete ve lo diremo noi, e ancor di più vi diremo che queste ragazzine non godono di una buona salute mentale. Per carità, non vogliamo offendere nessuno, ma stiamo per raccontarvi quanto di più insulso possa succedere sulla rete, ormai alla portata proprio di tutti. Sui social network ogni giorno si consumano battaglie verbali, minacce inesistenti e questioni che non esistono, perché non approfittarne? Proprio durante il concerto del divo bambino, Giorgia una ragazzina di 14 anni è stata invitata a salire sul palco per stare a stretto contatto con Bieber per alcuni attimi, e questo credetemi è stato il motivo per cui delle ragazzine se la siano legata al dito.
Giorgia, poverina, ha ricevuto addirittura minacce di morte su Facebook e Twitter da parte di queste ragazzine imbestialite che ahimè non sono state scelte da Bieber, e probabilmente sarà vittima di qualsiasi sopruso 2.0 da parte di queste piccole anime educate male. A detta di questa cerchia ristretta di cecchine, la Giorgia non è una vera “Belieber” (fan di Justin Bieber), dunque non merita assolutamente di stare sul palco con Justin e quindi merita la morte. Beh sfido chiunque a non trovare logica in tutto questo, siete d’accordo? Beh la colpa sapete di chi è? La colpa è dei genitori che non hanno permesso ai propri figli di ascoltare Beatles, Led Zeppelin e un po’ di musica decente. Quindi Giorgia, mi dispiace meriti minacce di morte perché non sei una vera fan di caschetto biondo e quindi non meriti assolutamente di vivere e di far parte di questo mondo così crudele. Devozione fanatica per un divo bambino o malattia mentale? Non offendetevi, fate da soli i calcoli.