La Juventus di Del Neri continua a soffrire di alti e bassi. I bianconeri, dopo la bella vittoria di San Siro contro il Milan di 5 giorni fa, si rende protagonista di una prestazione incolore pareggiando 0-0 contro il Salisburgo complicando seriamente il passaggio al turno successivo di Europa League alla luce anche della vittoria inaspettata del Lech Poznan sul Manchester City nell’altra partita del Gruppo A.
Juve che si presenta con una formazione obbligata, senza Aquilani e Quagliarella non schierabili nella competizione europea, senza Felipe Melo squalificato, senza Iaquinta, Chiellini, Grygera, De Ceglie, Martinez, Lanzafame, Rinaudo e Traorè indisponibili e che ha perso per strada, durante il match, anche Krasic e Legrottaglie per infortunio e con una panchina fatta interamente di giocatori provenienti dalla squadra Primavera.
Una partita soporifera che ha visto nel primo tempo solo il calcio di punizione da distanza siderale di Del Piero e niente più. Nella ripresa la Juve fa peggio, si rintana nella propria metà campo lasciando addirittura l’iniziativa all’avversario che nonostante tutto non riesce mai ad impegnare Storari. Del Neri fa esordire anche i baby Liviero, Beuchel e Giannetti.
Quattro pareggi in 4 gare: ora la qualificazione è quasi compromessa, bisognerebbe vincere le restanti due partite con Lech Poznan e Manchester City per centrare i sedicesimi di finale e non uscire prematuramente dalla competizione, obiettivo possibile ma difficile. Dalla Juve “no limits” ci si aspettava di più.
Il tabellino
JUVENTUS – SALISBURGO 0-0
JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Legrottaglie, Pepe (82′ Giannetti); Krasic (63′ Buechel), Giandonato (49′ Liviero), Sissoko, Marchisio; Del Piero, Amauri.
Panchina: Costantino, Camilleri, Boniperti, Libertazzi.
Allenatore: Del Neri
SALISBURGO (4-5-1): Tremmel; Schwegler, Segagya, Afolabi, Hinteregger; Jantscher, Pokrivac (65′ Leitgeb), Schiemer, Mendes, (80′ Augustinussen), Zarate; Wallner (74′ Alan).
Panchina: Walke, Dudic, Leitgeb, Hierlander, Boghossian.
Allenatore: Stevens
Arbitro: Stalhammar (Svezia)
Ammoniti: Sissoko (J), Pokrivac (S), Segagya (S), Schiemer (J), Jantscher (S)