“Ringrazio Giovanni Cobolli Gigli per la sua passione, intelligenza, classe ed eleganza”. Così l’ad della Juventus, Jean Claude Blanc, nuovo numero uno del club bianconero, ha ringraziato il presidente uscente per l’operato di questi anni. Fiducia ribadita poi “ad Alessio Secco e a a tutto lo staff dell’area sportiva”. “Rimarrò sempre tifoso della Juve e di Blanc, otterrà grandi risultati” ha detto lo stesso Cobolli all’assemblea degli azionisti.
“Non vado a lavorare come un uomo solo, perché non sono un uomo solo”. Così Jean Claude Blanc parla del suo prossimo impegno. “Sono un uomo dello sport, un manager e per me è come se questi tre anni trascorsi nel mondo del calcio fossero molti di più. Capisco che l’apprezzamento non può essere di tutti e rispetto queste opinioni. Non sono un uomo solo – ha ribadito ancora – perché ho una struttura che lavora con me fondata su tre pilastri: lo sport, gli accordi commerciali, la parte finanziaria e sono convinto che una società moderna di calcio non si può governare da soli”.
Parlando poi ancora dei tre “pilastri”. Blanc ha ricordato i tre manager responsabili delle diverse strutture: Alessio Secco per quello sportivo, Marco Fassone per la parte commerciale e Michele Bergero per quella finanziaria. “Giudicherò io nei prossimi tre anni se questa squadra avrà bisogno di essere più completa e competitiva. La priorità – ha detto ancora – resta sempre la società e cercheremo di avere sempre una migliore squadra perché l’obiettivo è vincere. Alla fine vince uno solo e speriamo di essere noi. Abbiamo fatto una grande squadra per essere in grado di portare a casa la terza stella. Abbiamo la squadra giusta fuori e dentro per ottenere grandi risultati”.
IL NUOVO CDA
L’assemblea ordinaria dei soci della Juventus ha approvato a grande maggioranza il nuovo Cda bianconero, nel quale entra per la prima volta il rappresentante della Lafico, Kahleb Zentuti. Gli altri componenti sono Jean Claude Blanc, Carlo Sant’albano, Aldo Mazzia, Riccardo Montanaro, Marzio Saà, Camillo Venesio.
IL SALUTO DI COBOLLI GIGLI
“Rimarrò un tifoso della Juventus e di Jean-Claude Blanc. Vi assicuro che si otterranno risultati brillanti”. Lo ha detto Giovanni Cobolli Gigli. “Ho letto le parole di John Elkann e mi fa piacere che condivida il mio pensiero”, ha detto, “bisogna guardare al futuro. Lo dico agli azionisti e anche a me stesso. Bisogna mettere la massima carica e determinazione nel nostro lavoro”. Cobolli Gigli, in apertura del suo intervento, ha voluto ringraziare le tante persone che hanno lavorato al suo fianco in questi anni. “Ringrazio tutti quei calciatori che ci hanno permesso di passare dalla serie B alla A in fretta, da Del Piero a Camoranesi a Trezeguet. Ricordo i tifosi, conosciuti in una serata d’estate, decine di tifosi sotto la sede della Juventus”, ricorda Cobolli Gigli, “è stato un incontro coinvolgente che mi ha fatto capire le responsabilità e le difficoltà della mia posizione”.
[via: sportmediaset]