La rassegna mondiale apertasi ieri non distoglie l’attenzione dei dirigenti della Juventus dal mercato in modo da concludere nel più breve tempo possibile almeno 3-4 trattative portate avanti dal dg Marotta.
Preso Pepe dall’Udinese (prestito oneroso con un corrispettivo di 2.6 milioni di euro e riscatto fissato a 7.5), gli uomini mercato bianconeri stanno cercando di mettere in cassaforte anche i contratti di Milos Krasic e William Gallas, entrambi impegnati nel Mondiale sudafricano con le rispettive nazionali della Serbia e della Francia, puntellando così le fasce laterali di centrocampo e il reparto arretrato.
Il centrocampista serbo ventiseienne ha già raggiunto un’intesa di massima con la Juventus che ha offerto al Cska Mosca per il suo cartellino 12.5 milioni di euro. E Marotta è stato chiarissimo: non un euro di più. Perchè nella trattativa si è inserito anche il Manchester City di Mancini che pare vorrebbe offrirne 18. Il dg però non vuole partecipare ad aste e, forte della volontà del giocatore di vestire bianconero, aspetterà la decisione del club russo fino ad inizio della prossima settimana. Poi sarà o fumata nera o bianca (quella più probabile).
Il discorso per il difensore transalpino è diverso: infatti Gallas si è svincolato dall’Arsenal ed è libero di decidere la sua prossima destinazione. La Juventus si è mossa per prima (su di lui ci sono anche Roma e Panathinaikos) offrendo al giocatore, 33 anni ad agosto, un biennale più un eventuale opzione per il terzo anno, Gallas ne vorrebbe tre assicurati e con un ingaggio leggermente più elevato rispetto a quanto offre la Juventus (2.5 contro i 3.3 milioni che chiede il difensore). Probabile che le parti si incontrino a metà strada, sui 3 milioni circa anche perchè l’operazione è agevolata dal fatto che il cartellino di Gallas non costerà un centesimo al club di Corso Galileo Ferraris. E già la prossima settimana si può chiudere.