Una rapina al lume di candela ieri sera non ha scombussolato i piani del Milan e del suo amministratore delegato Adriano Galliani. Domani ci sarà l’amichevole di lusso contro il Real Madrid, ma tutti gli occhi sono puntati sull’incontro fra il numero due di Via Turati e Florentino Perez. Ovviamente l’argomento del contendere sarà Ricardo Kaka. La situazione intorno al brasiliano è ormai chiara da tempo immemore, da quando Mourinho gli ha annunciato apertamente come il suo tempo al Real Madrid sia terminato. Tra i grattacieli di New York, Galliani e Perez parleranno dell’ex Bambino d’oro. I rossoneri puntano al prestito gratuito, il numero uno dei madrileni invece non vuole perdere Kaka senza incassare un cent. Ci sono ancora 24 ore, la fretta è cattiva consigliera.
Molto dipenderà anche dallo stesso brasiliano. Per il Milan infatti è fondamentale che il calciatore scelga di ridursi lo stipendio di oltre il 50%, dagli attuali 9 milioni che percepisce in Spagna. Decisione difficile, sebbene a volte negli affari non sempre decida il denaro. In ballo poi non ci sono soltanto 5 bigliettoni. C’è un Mondiale che attende Kaka, quello del 2014, quasi con certezza l’ultimo che l’ex Pallone d’oro potrà disputare ad alto livello. Restare al Real, sapendo di trascorrere in panchina il resto dell’avventura madrilena, non è forse il miglior futuro che Kaka possa immaginare.
Il matrimonio s’ha da fare? Il Real non vuole più Kaka, il Milan vuole Kaka, Kaka vuole il Milan. Che cosa manca quindi? I soldi, appunto. Dettaglio che in certe occasioni è terribilmente fondamentale. In ogni caso tutto lascia pensare che il ritorno di Ricky a San Siro sarà presto realtà. Le voci che vogliono Modric al Real sono sempre più insistenti, e l’approdo del fantasista croato significa soltanto una cosa: tanti saluti a Kaka, costi quel che costi, perché un ingaggio come quello del brasiliano neanche più il Real può permetterselo, specialmente se il calciatore è destinato a non giocare.
Tutto in una notte. Dalla Grande Mela i tifosi rossonero aspettano il colpo dell’estate 2012.