E’ proprio vero: Dio li fa e poi li accoppia. Caso eclatante è quello di Kim Kardashian e Kanye West che, oltre alle iniziali del nome, hanno in comune anche una piccante e pericolosa passione: quella di registrare le proprie performance sessuali. Ma mentre per la prezzemolina della tv americana la diffusione del suo sex tape è stato il trampolino di lancio, la situazione appare essere molto più complicata per il rapper, suo amico prima e ora anche compagno di vita.
Dopo la diffusione di uno screen shot che mostra il 35enne cantante alle prese con una ragazza molto somigliante a Kim Kardashian in un video amatoriale, i suoi avvocati sono corsi ai ripari pubblicando una lettera aperta per cercare di impedire la vendita, e quindi la pubblicazione, del sex tape.
Sappiate che lo screen shot, così come il nastro da cui esso è tratto, sono stati ottenuti illegalmente e si crede che essi siano stati rubati dal computer del signor West.
Nel comunicato, seguono avvertimenti che qualunque operazione riguardante il video sarà compiuta, come la visione, la vendita, ecc. costituirà una violazione del diritto di privacy di Kanye West e come tale sarà punita.
Gli avvocati, inoltre, stanno anche cercando informazioni sul presunto anonimo che starebbe cercando di vendere il sex tape, che è molto richiesto: pare, infatti, che il sito Sex.com sia disposto ad offrire la cifra record di un milione di dollari per averlo. La cosa è stata confermata anche da Steve Hirsch, dell’azienda di porno Vivid Video, che in passato ha pubblicato il video hot di Kim Kardashian.
Dipende dalla qualità del nastro, dalla lunghezza, dall’illuminazione, dal sesso. Ma una cosa del genere potrebbe valere anche due milioni di dollari. Non credo ci sia mai stato un sex tape con una star di questa portata. Tommy Lee (ex marito di Pamela Anderson) era grande, ma questo è un mondo diverso e Kanye è un ragazzo speciale. Lui è dappertutto.
A questo punto resta da vedere chi la spunterà tra gli avvocati di West e l’industria del porno.