Simone Godano è già al lavoro sulla sua opera prima, la commedia “Moglie e marito” che vede protagonisti Kasia Smutniak e Pierfrancesco Favino.
Le riprese sono iniziate ieri, 8 dicembre, a Roma, intanto ecco qualche anticipazione sulla trama del film.
Sofia (Kasia Smutniak) e Andrea (Pierfrancesco Favino), sono una bella coppia, anzi lo erano. Sposati da dieci anni, in piena crisi, pensano al divorzio. Ma a seguito di un esperimento scientifico di Andrea si ritrovano improvvisamente uno dentro il corpo dell’altra. Letteralmente. Andrea è Sofia e Sofia è Andrea. Senza alcuna scelta se non quella di vivere ognuno l’esistenza e la quotidianità dell’altro. Lei nei panni di lui, geniale neurochirurgo che porta avanti una sperimentazione sul cervello umano, lui nei panni di lei, ambiziosa conduttrice televisiva in ascesa.
Le riprese dureranno per sei settimane, la data d’uscita di “Moglie e marito” è fissata per il 13 aprile 2017, i due protagonisti sono anche due tra gli attori più amati e conosciuti dal pubblico italiano. Kasia Smutniak ha iniziato la sua carriera come modella per poi debuttare nel mondo del cinema nel 2000 con una parte in “Al momento giusto”, l’abbiamo vista in “Caos Calmo”, “Tutti contro tutti” e, più recentemente, nel delizioso “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese. Pierfrancesco Favino ha iniziato ad avere i primi successi in ambito televisivo con le fiction, per poi passare al cinema. Il boom nel 2001 con “L’ultimo bacio”, poi sono arrivati “Da zero a dieci” di Luciano Ligabue, “El Alamein – Linea di fuoco”, “Romanzo criminale” e produzioni internazionali come “Una notte al museo”, “Le cronache di Narnia”, “Angeli e demoni”. Apprezzatissimo in “Suburra” di Stefano Sollima, è anche ne “Le confessioni” di Roberto Andò. Simone Godano, classe 1977, è regista e sceneggiatore che al momento ha all’attivo pubblicità e corti, come “Niente orchidee”, realizzato insieme al fratello Leonardo e presentato fuori concorso a Venezia. Ha collaborato con numerosi attori, tra cui Valeria Solarino, Beppe Fiorello, Claudia Pandolfi e Diane Fleri.