Kelly Osbourne a due anni dalla morte della sua amica, la cantante Amy Winehouse ha postato su Instagram una foto che le vede accanto sorridenti, ignare di quello che, di lì a poco sarebbe successo. Ricordiamo tutti che nel ormai lontano 23 luglio 2011 il corpo senza vita di Amy, appena 27enne, venne ritrovato senza vita nella sua casa di Londra, per una intossicazione alcolica. Quella era stata la volta fatale, poiché spesso insieme al marito Blake Fielder-Civil, erano soliti bere e aggiungere all’alcool un mix di droghe che li avevano sempre portati ad un passo dalla morte.
Kelly Osbourne accompagna la foto dicendo queste parole:
Mi manchi, amica mia. Grazie per i bei e i cattivi momenti. Mi hai reso una persona migliore. Non sarai qui di persona, ma vivrai per sempre nel mio cuore. Ti voglio bene, Amy.
Kelly Osbourne era molto legata ad Amy e quindi il dispiacere per la sua morte non lo ha mai nascosto e si è visto anche il giorno del funerale, che aveva definito “il più triste della sua vita“ dove effettivamente sembrava fosse inconsolabile. Oggi a distanza di due anni il grande dolore ha lasciato il posto alla volontà di celebrare l’amica attraverso le immagini e quindi attraverso la sua musica, che purtroppo è la sola cosa che è rimasta di lei.
Kelly le era amica anche perché sapeva bene cosa passava per la sua testa…. C’era passata anche lei, con i problemi con le droghe e l’alcool….. si erano avvicinate sempre di più… Poi la Osbourne era riuscita ad uscirne li aveva superati dopo anni che si era stordita con ogni possibile sostanza le fosse venuta a contatto. Amy non ci era riuscita, le era mancata quella forza, quella spinta alla quale Kelly era riuscita ad aggrapparsi
La cosiddetta “seconda chance” che di solito non si nega a nessuno. Tutto è stato inutile, nell’attimo stesso che Amy a ripreso in mano un bicchiere pieno.
Janis Winehouse, la madre di Amy, aveva spiazzato tutti quando in una sua dichiarazione aveva quasi presagito la prematura scomparsa della figlia, per lei non era arrivata inaspettata:
Quando penso che quest’anno Amy avrebbe compiuto 30 anni,qualcosa non torna. Non dico che avevo previsto [la sua morte], ma non ne sono rimasta sorpresa. Non riuscivo a vedere una Amy più vecchia. Era una ragazzina che è esplosa come un mortaretto e poi ha detto: “Ok, ho finito. Me ne vado”. Amy non era destinata ai 30.
Sicuramente il prossimo 14 settembre, quando Amy avrebbe compiuto i suoi 30 anni, sarà una giusta occasione per ricordare la giovane e sfortunata cantante che ha mancato il grande successo per aver gettato la spugna cedendo al suo destino.