C’è chi dice (incredibilmente) di no. Si tratta di Kevin Costner che, dopo aver inizialmente accettato di partecipare al nuovo film di Quentin Tarantino, “Django Unchained“, ha poi deciso di rifiutare il ruolo. Troppi impegni per Costner avrebbero costretto l’attore/regista ad abbandonare la parte che Quentin avrebbe scritto appositamente per lui. Nei prossimi mesi Costner sarà infatti sul set del nuovo Superman, “Man of Steel“, diretto da Zack Snyder, nel ruolo di Jonathan Kent, papà dell’Uomo d’acciaio, e nella miniserie “The Hatfields and McCoys“, in coppia con Bill Paxton, miniserie di History Channel, incentrata sulla faida tra due delle famiglie più famose d’America, che lo vedrà impegnato nel doppio ruolo di attore e produttore. Pensare che Tarantino aveva scritto la parte proprio per lui: in “Django Unchained“, Costner avrebbe dovuto interpretare il personaggio di Ace Woody, feroce sorvegliante di schiavi e braccio destro del perfido Calvin Candie (Leonardo DiCaprio) che ha il compito di addestrare gli schiavi al combattimento. In molti speravano, grazia alla partecipazione nel film di Tarantino, nella rinascita di Costner, attore in declino ormai da diversi anni, con una lista lunga così di flop e film usciti direttamente in home video. Basti pensare al miracolo compiuto da Tarantino per la carriera di John Travolta, lanciato e reso immortale da “Pulp Fiction“. D’altro canto non è certo la prima volta che a Mr. Tarantino saltano i piani di un film. Ricordate “Kill Bill“? Ad interpretare Bill doveva esserci Warren Beatty, poi sostituito da David Carradine, che con quel ruolo ha centrato il ruolo migliore della sua carriera (più del monaco guerriero della serie “Kung Fu“). Nel cast di “Django Unchained” – che a leggere dai vari rumors sembra una rilettura in salsa tarantiniana degli spaghetti western, con un debito d’onore verso “Django” (anno 1966), film interpretato da Franco Nero per la regia di Sergio Corbucci, e un occhio a Sergio Leone – oltre a DiCaprio, sono confermati Samuel L. Jackson, Jamie Foxx, Christoph Waltz e Gerard McRaney.