Continuano i messaggi chiari ed espliciti da parte della 20th Century Fox per far sì che la perla di Rupert Wyatt “L’alba del Pianeta delle Scimmie“ sia premiata con l’ Oscar o comunque, visto che ancora non trapelano indiscrezioni e non se ne conosce la lista, che sia inserita nei cinque posti finali per i migliori effetti visivi, ottenuti grazie al lavoro del bravissimo Andy Serkis.
Andy Serkis ha portato sul grande schermo attraverso le sue “interpretazioni capturizzate” personaggi del cinema come Gollum de “Il Signore degli Anelli” e il gorilla di “King Kong” e già di queste prove per l’attore inglese si era parlato a gran voce di un riconoscimento importante.
La casa di produzione ha diffuso un nuovo video per rafforzare ulteriormente la candidatura di Serkis al premio Oscar e ve lo mostriamo:
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La “Notte degli Oscar” si sà è l’evento top del mondo della celluloide e gli americani sanno come rendere spettacolare ai massimi livelli un appuntamento che poi di fatto rappresenta una kermesse mondiale, poiché verrà trasmessa in diretta praticamete in tutti i paesi del globo. Per i cinefili poi è un resoconto di quanto visto nell’ultimo anno solare nelle sale e soprattutto è la verifica appassionata e anche faziosa dei propri gusti attraverso la passerella delle mille luci di Hollywood dove transiteranno tutti i grandi interpreti della stagione.
Così in questa idilliaca atmosfera fatta di messaggi di propaganda la 20th Century Fox ci si butta a piene mani e portando anche i fan accaniti a tifare per la propria creatura.
Per fare un esempio vicino a noi è come se alla corsa del “Pallone d’Oro” del calcio una società come il Milan decidesse di fare uno spot a favore del suo campione in lizza per la vittoria finale facendolo vedere prima di ogni partita ed in tutto il mondo, certo ci sarebbe una bella spinta da parte dell’opinione pubblica verso l’assegnazione del titolo e anche il votante più imparziale si troverebbe ad essere in qualche modo spinto in una direzione piuttosto che un’altra.
Passando a cose più serie c’è da dire che gli Stati Uniti sono appunto abituati a questo tipo di manovre, le loro campagne elettorali sono faraoniche e la spettacolarizzazione anche in politica ha il suo effetto quindi forse non dobbiamo pensare per forza che il video della Major americana influenzi qualcuno. Certo però è interessante notare come ci sia convizione ai massimi livelli per quel riconoscimento a loro dire strameritato.
La sentenza la sapremo presto, intanto chi ha avuto modo di vedere il film ci può dire se la trasposizione dei movimenti e delle movenze di Andy Serkis catturate dal computer è davvero stata un ottimo risultato e se merita l’Oscar.