Abbiamo assistito a un vero bagno di folla, in Trinità dei Monti a Roma, per l’anteprima del musical in 3D “L’Arca di Giada”. Lo spettacolo diretto dal maestro Toni Verde e scritto da Daniela Fusco (che si occupa anche delle scenografie tridimensionali) ha come protagonisti Leon (ex Amici) e il tenore Piero Mazzocchetti (terzo classificato nella edizione 2007 di Sanremo). “L’Arca di Giada” è una antica e misteriosa leggenda che prende vita da un libro in dodici capitoli. Tutto ha inizio nell’Arcipelago del Sole dove misteriosamente scompare una bambina. La colpa ricade immediatamente sul Re dell’Arcipelago della Luna (Azar) e sul perfido alchimista Kascir. In realtà, il rapimento messo in atto dai due non ha esito positivo ma la bambina sparisce ugualmente nel nulla. Dopo molti anni troviamo la piccola Gioviska, ormai cresciuta, che intraprende un lungo percorso che la porterà ad attraversare la Porta del Sole per essere consacrata come unica regina. Gioviska partirà dal Regno del Mare per poi attraversare il Regno delle Terre Incantate, dove vivono creature fantastiche e diaboliche e concluderà il suo cammino nel Regno dell’Aria. Troverà l’amore, grazie al giramondo Sansar, e conoscerà l’odio dei suoi nemici. Una storia d’amore e coraggio condita da momenti d’avventura e fantasia. La kermesse del 18 giugno è stata presentata da Valeria Monetti (ex Amici) con la simpatia che da sempre la contraddistingue. Lo spettacolo non ha tradito le attese e le acrobazie dei ballerini, coordinati dal celebre coreografo Kristian Cellini, sulla scalinata più celebre al mondo hanno entusiasmato il pubblico presente. Tra i protagonisti più attesi sicuramente Leon Cino, il ballerino divenuto celebre grazie al Talent Show Amici, che nel musical interpreta il cigno Desire. Pochi minuti i suoi, ma di grande intensità. Un certo effetto ha suscitato vederlo mentre dall’alto della scalinata, terminata la sua esibizione, restava immobile con le ali ritratte come ad osservare la piazza intera. “L’Arca di Giada” è un musical in cui convergono più generi musicali, dal pop al rock alla lirica. Come dimenticare, quindi, l’interpretazione del tenore Piero Mazzocchetti (nel ruolo del saggio Igar) in quello che è stato forse il momento più emozionante della serata. Mazzocchetti si è esibito, accompagnato dai bambini del coro Arcobaleno dell’Accademia di Santa Cecilia, nella canzone “Ti regalerò una stella”, da noi di Cinezapping ascoltata durante le prove al Molinari Art Center. Che dire: una vera e propria ovazione ha accompagnato l’ultimo acuto del tenore. La suggestiva location di Trinità dei Monti ha però “impedito” la rappresentazione in 3D. L’appuntamento con la tridimensionalità è solo rimandata al quattro dicembre, data di inizio della tournée, all’Auditorium della Conciliazione di Roma.