Quando mancano circa due settimane all’uscita americana de “L’uomo d’acciaio”, ecco arrivare una lunga featurette promozionale del film. In questa featurette de “L’uomo d’acciaio” vediamo diverse scene tratte dal film, oltre a mostrarci il dietro le quinte della realizzazione e diverse interviste al cast e alla troupe. “L’uomo d’acciaio” è diretto da Zack Snyder e sceneggiato da David Goyer a partire da un soggetto scritto in collaborazione con Christopher Nolan che compare anche nelle vesti di produttore e supervisore artistico. Ricordiamo che “L’uomo d’acciaio” sarà presentato nel nostro Paese, in anteprima nazionale, al Festival di Taormina, sabato 15 giugno. Per l’occasione saranno presenti il regista Zack Snyder e il protagonista Henry Cavill, oltre a Russell Crowe e Amy Adams, due presenze confermate negli ultimi giorni.
Il cast de “L’uomo d’acciaio” è composto da Henry Cavill, Amy Adams, Michael Shannon, Russell Crowe, Diane Lane, Kevin Costner, Antje Traue, Ayelet Zurer e Laurence Fishburne.
Di seguito la featurette di tredici minuti de “L’uomo d’acciaio”:
[jwplayer config=”240s” mediaid=”74333″]
Questa la sinossi ufficiale de “L’uomo d’acciaio”:
Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più noto e rispettato di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El è un giornalista ventenne che si sente alienato da poteri oltre ogni immaginazione. Giunto sulla Terra anni fa da Krypton, un pianeta alieno molto avanzato, Clark è tormentato dalla domanda definitiva: «Perché sono qui?». Forgiato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha e Jonathan Kent, Clark scopre che possedere abilità sovrumane significa dover compiere delle scelte difficili. Ma proprio quando il mondo ha bisogno di stabilità, subisce un attacco. Le abilità di Clark verranno usate per mantenere la pace, oppure per dividere e conquistare? Il ragazzo dovrà diventare l’eroe noto come Superman, non solo per affermarsi come l’ultima speranza dell’umanità, ma anche per proteggere le persone che ama.
“L’uomo d’acciaio” esce negli Stati Uniti il 14 giugno e in Italia sei giorni più tardi, il 20.
