“La mia vita è uno zoo” (We bought a zoo) arriverà nelle sale italiane il prossimo 20 aprile, si tratta di una nuova opera del regista Cameron Crowe, da poco sbarcato nei cinema con “Pearl Jam Twenty” e noto, oltre che per la sua attività in ambito musicale, per film come “Fuori di testa” e “Vanilla Sky”.
Il protagonista di questa storia è lo scrittore Benjamin Mee che, rimasto vedovo e con due figli, impara ad affrontare le difficoltà che incontra, soprattutto nel crescerli. L’uomo decide di comprare una casa e sette ettari di terreno, ovvero un ex zoo, il Rosemoor Animal Park e decide di riaprirlo. E’ lì che incontra la responsabile dello zoo, Kelly Foster. Il film si basa sul libro autobiografico, appunto di Benjamin Mee, che sul grande schermo ha il volto di Matt Damon, affiancato da Scarlett Johansson nei panni della Foster.
Cameron Crowe, il regista, ha dichiarato:
Alla fine, raccontare la storia di Benjamin è diventato un fatto personale, come tutti gli altri progetti che ho realizzato finora. Una delle ragioni per cui ero interessato a girare il filmera che volevo diffondere un po’ di gioia nel mondo. La mia vita è uno zoo è un film che suscita gioia, fa sentire vivi e parla di come si può trasformare la perdita in una fonte d’ispirazione. Tutto ciò mi piace molto. La vicenda infonde un senso di amore per la vita – umana e animale. E parladell’assunzione di rischi. Molti dei maggiori traguardi mai raggiunti scaturiscono da rischi incredibili. La storia e i personaggi rappresentano tutto ciò che amo nei film.
A rimanere colpita in primis dalla storia di Benjamin Mee è stata la produttrice Julie Yorn, che ha contattato lo scrittore per poter acquisire i diritti della storia, per poi reclutare Aline McKenna de “Il diavolo veste Prada” per riadattarlo per la versione cinematografica.
In attesa di scoprire se in Italia il film sarà apprezzato, vi rimandiamo al trailer italiano, quella che trovate all’inizio del post è la locandina italiana, buona visione!
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